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Apollo Justice - Ace Attorney Trilogy, siamo tornati a obiettare nelle aule dei tribunali giapponesi

Torniamo a frequentare le aule dei tribunali giapponesi con la seconda trilogia di Ace Attorney, che chiude il cerchio iniziato quattro anni fa.

Apollo Justice - Ace Attorney Trilogy, siamo tornati a obiettare nelle aule dei tribunali giapponesi
PROVATO di Luca Olivato   —   11/12/2023

La saga di Ace Attorney inizia nel 2001: si tratta di una specie di visual novel in cui si intrecciano parti investigative a interrogatori nelle aule del tribunale. Uscite per le principali piattaforme Nintendo, le avventure dell'avvocato Phoenix Wright si sono arricchite di due ulteriori episodi (Justice For All e Trials and Tribulations), tutti compresi nella compilation pubblicata su Steam poco più di quattro anni fa. Si può ben dire che si sia trattato di uno dei titoli in grado di sdoganare al di fuori dei confini nipponici il genere dei racconti a video, dando seguito a numerosi spin-off (tra cui The Great Ace Attorney Chronicles) e persino a un crossover con il Professor Layton.

Oggi abbiamo tra le mani una seconda trilogia, intitolata, forse un po' troppo generosamente, ad Apollo Justice. Chiude un cerchio ideale, comprendendo il quarto, quinto e sesto (e per ora ultimo) episodio della saga di Ace Attorney. Gli altri giochi, pur avendo ancora tra i protagonisti Apollo, in realtà non sono dedicati solo a lui: sia Dual Destinies sia Spirit Of Justice segnano il ritorno in prima fila dell'amato Phoenix Wright, che si alternerà, sul banco dei difensori, sia con Apollo che con altri personaggi che si sono incrociati nei precedenti capitoli. In questo modo viene mantenuto un trait d'union tra tutti gli episodi che, pur potendo essere giocati anche in ordine sparso, presentano una gradita continuità dei personaggi che evolvono di volta in volta.

Apollo Justice: Ace Attorney

Anche Apollo se la cava alla grande con l'indice
Anche Apollo se la cava alla grande con l'indice

Dei tre titoli della compilation, solo questo vede il coinvolgimento dell'ideatore della serie, Shu Takumi, anche se con un ruolo di supervisore. Apollo Justice è, cronologicamente, il quarto degli episodi ufficiali della serie Ace Attorney. Uscito nel 2007 (ma ambientato sette anni dopo gli accadimenti di Trials and Tribulations), si compone di quattro casi, nel primo dei quali l'imputato è proprio... Phoenix Wright. Dal punto di vista della struttura di gioco non ci sono praticamente differenze con la trilogia che lo ha anticipato: si alterna una fase investigativa, in cui prendere nota delle scene del delitto, con l'interrogatorio in tribunale. Il ruolo del protagonista è sempre quello dell'avvocato difensore, quindi è necessario cercare di far cadere in contraddizione i testimoni interrompendoli durante la deposizione e confutando le loro affermazioni con i reperti. Non dobbiamo dimenticare che si tratta di una visual novel, e quindi è necessario seguire tutti i passaggi previsti dagli sceneggiatori, anche se si riesce a scoprire il colpevole prima che il processo stia volgendo al termine.

Phoenix Wright: Ace Attorney – Dual Destinies

Il mood matrix introdotto in Dual Destinies
Il mood matrix introdotto in Dual Destinies

Dal punto di vista cronologico le vicende prendono luogo un anno dopo di quelle raccontate in Apollo Justice, mentre nella realtà Dual Destinies è uscito molto più tardi, addirittura nel 2013. Nonostante il tanto tempo passato, gli sviluppatori non hanno cambiato la struttura che si presenta ancora una volta identica a quella del passato. Da notare che questo titolo non vede la presenza dello storico creatore Shu Takumi. Per quanto riguarda i personaggi, Phoenix Wright torna a vestire i panni del protagonista indiscusso, ma viene comunque affiancato da Apollo e dalla nuova collaboratrice Athena Cykes. Proprio la giovanissima porta in dote una piccola novità nel gameplay: si tratta del "mood matrix", in grado di evidenziare le emozioni dei testimoni. In totale troviamo addirittura sei casi, uno dei quali è rappresentato da un DLC uscito in un secondo momento. Dal punto di vista tecnico, novità degna di nota è rappresentata dalla presenza di filmati di intermezzo in stile anime che impreziosiscono la produzione. Inoltre, i personaggi stessi non sono più dei disegni fatti a mano ma dei modelli poligonali.

Phoenix Wright: Ace Attorney – Spirit of Justice

In Spirit Of Justice l'avvocato difensore condivide la stessa condanna dell'assistito
In Spirit Of Justice l'avvocato difensore condivide la stessa condanna dell'assistito

Si tratta dell'ultimo episodio della serie di Ace Attorney, pubblicato nel 2016. Phoenix Wright si trova questa volta nel paese più occidentale dell'estremo oriente, ossia Khura'in, dove vige un sistema giuridico molto particolare: in pratica l'avvocato difensore (figura socialmente disprezzata) condivide la stessa eventuale condanna dell'imputato. Questo grazie ad un rituale divinatorio che riproduce gli ultimi istanti di vita della vittima, stabilendo chi sia l'omicida. Tale danza rappresenta uno dei pochi elementi di novità del gameplay che per il resto si presenta simile a quello dei giochi precedenti. Stesso dicasi dei protagonisti; oltre al ritorno di Maya Fey, Spirit Of Justice vede ancora una volta l'alternanza tra i casi seguiti da Phoenix Wright e quelli a cui si occupano i suoi due assistenti, Athena e Apollo, rimasti negli Stati Uniti a mandare avanti lo studio legale. Sei gli episodi in totale (cinque dell'opera originaria più un contenuto scaricabile) che, anche in questo caso, come per i precedenti, possono essere affrontati nell'ordine cronologico che si preferisce: sono tutti disponibili sin dall'inizio della partita.

Apollo Justice: Ace Attorney Trilogy uscirà il 24 gennaio, per quanto la trasposizione sia ormai completa al 100%. Capcom ha ritenuto di non gettare nella mischia dei regali di Natale la compilation, lasciandole maggiore spazio con l'inizio dell'anno nuovo. Il titolo sarà protetto su PC da Denuvo, mentre purtroppo non è prevista la localizzazione in italiano. Oltre al ricco piatto videoludico, è presente una raccolta di bozzetti e persino uno studio di registrazione dove provare tutte le animazioni dei personaggi.

Apollo Justice: Ace Attorney Trilogy si propone come giusto completamento della prima trilogia delle avventure di Phoenix Wright. Il lavoro di trasposizione su PC è di livello discreto e si apprezza soprattutto negli ultimi due titoli, cronologicamente più vicini ai giorni nostri. Non è certo la grafica che sposta l'ago della bilancia, ma la qualità delle vicende che si mantiene sempre su livelli molto buoni, condita dall'inconfondibile humor giapponese.

CERTEZZE

  • Trama e protagonisti coinvolgono il giocatore
  • Tante ore di gioco garantite
  • Buona trasposizione anche su monitor 4K

DUBBI

  • Niente traduzione in italiano
  • Schema di gioco ripetitivo e privo di innovazioni