NVIDIA GeForce NOW ha introdotto Install-to-Play, una funzionalità che consente di installare i giochi sul cloud andando dunque a superare il limite di compatibilità di 2.300 titoli attualmente in vigore, arrivando quasi a raddoppiarlo.
Annunciata in occasione dell'apertura della Gamescom 2025, la novità di NVIDIA si pone esattamente come ciò che molti appassionati chiedevano: la possibilità di installare un gioco in proprio possesso su di un server remoto e di cominciare a giocare immediatamente, senza i precedenti vincoli dettati dalla compatibilità.
Scalabile e progettata per supportare l'intera libreria di Steam, Install-to-Play ha già visto numerosi publisher e sviluppatori aderire al servizio, che mette a disposizione 100 GB di spazio per sessione con persistenza dei dati agli abbonati ai piani Ultimate e Performance.
Ancora più interessante è il fatto che la nuova funzionalità, resa possibile dall'infrastruttura NVMesh, il sistema di storage a base cloud più avanzato di NVIDIA, sia stata messa a disposizione degli utenti senza costi aggiuntivi rispetto ai loro attuali piani.
Un altro limite che cade
Dopo l'annuncio dell'arrivo dell'architettura Blackwell su GeForce NOW, Install-to-Play rappresenta un ulteriore e sostanziale passo in avanti per la piattaforma streaming di NVIDIA, che punta a ridefinire i confini del cloud gaming.
"Vedere così tanti giochi tripla A e indie arrivare su GeForce NOW è una grande vittoria sia per gli studi sia per i giocatori", ha dichiarato Larry Kuperman, vicepresidente della divisione Business Development presso Nightdive Studios.
"Espandere la libreria di GeForce NOW con migliaia di titoli Steam aggiuntivi significa che più giocatori che mai potranno vivere i nostri mondi in modo fluido e immediato, su quasi qualsiasi dispositivo, per una vera esperienza PC nel cloud."