Dopo tanti provati, eccoci finalmente alla resa dei conti finale con Battlefield 5, uno sparatutto in prima persona dalle grandi ambizioni. Il nuovo capitolo della serie DICE, infatti, ripercorre la strada del predecessore spingendo su battaglie multigiocatore sempre più articolate, una campagna a episodi dal marcato respiro storico e parecchie licenze poetiche, talvolta piuttosto marcate come nel caso del mirino olografico. Ma benché la struttura sia pressoché invariata, il nuovo Battlefield si trasforma nella sostanza adottando nuove meccaniche di gameplay, abilità, mappe più articolate, fortificazioni ricostruibili e qualche importante cambiamento alle Operazioni su Vasta Scala che acquistano un respiro più ampio, quello di una grande battaglia combattuta su più giornate. Non manca tra l'altro una nuova modalità, mentre la personalizzazione estetica si arricchisce e si estenderà, a inizio dicembre, ai veicoli. Quello che manca, invece, è la modalità Firestorm Royale, la modalità battle royale destinata ad arrivare successivamente con la cooperativa e parecchi altri contenuti, questa volta gratuiti. Ma com'è nel complesso il nuovo Battlefield? Ve ne parliamo nella video recensione in testa all'articolo.
Il nostro incontro con la versione definitiva di Battlefield 5 ha avuto luogo in un'enorme capannone, tra grandi schermi collegati a Xbox One X piazzati ai lati a circondare abbastanza PC da ospitare i 64 giocatori necessari per dare vita a battaglie degne di questo nome. Conflitti che grazie alla GeForce RTX 2080 Ti abbiamo affrontato in 1440p con un frame rate senza dubbio molto elevato, probabilmente vicino ai più di 160fps raggiunti dalla stessa scheda con Battlefield 1 considerando che gli addetti ai lavori si sono assicurati che i monitor a disposizione fossero impostati su 165Hz.
La data di uscita di Battlefield V è fissata per il 20 novembre 2018 su PC, Xbox One e PlayStation 4. Per un'analisi più approfondita vi invitiamo a leggere la nostra recensione del nuovo colossal DICE.