In occasione della Gamescom 2018 siamo tornati a parlare di Biomutant. Fin dall'annuncio il titolo THQ Nordic si è presentato come un progetto ambizioso, atipico e divertente. Un articolato action RPG con un vasto mondo post-apocalittico, combattimenti d'arti marziali e improbabili armi imbracciate da buffi animali antropomorfi. È chiaro che, con un tale biglietto da visita, il progetto del team svedese Experiment 101 abbia subito destato l'attenzione di molti. A un anno di distanza dalla prima presentazione pubblica, la Gamescom 2018 ha però riservato una buona notizia e una cattiva notizia. Partiamo dalla cattiva: la data di uscita di Biomutant è stata posticipata alla prossima estate, e tra i motivi c'è il timore di passare in sordina durante quello che nei prossimi mesi sarà un periodo affollato da blockbuster, nomi altisonanti e giochi molto attesi. La buona notizia è che già oggi questo progetto realizzato da diciotto persone sembra estremamente solido, frenetico e ricco di contenuti, e seppure ancora grezzo e a tratti impacciato, ha davanti abbastanza tempo per permettere di limare gli spigoli e il gameplay di quello che è stato senza dubbio tra i giochi più interessanti della fiera tedesca. Ve ne parliamo nella video anteprima in testa all'articolo.
L'anteprima dalla Gamescom 2018 ci ha mostrato insomma un titolo sopra le righe e strabordante di idee e meccaniche, che punta tutto su combattimenti divertenti e missioni secondarie che stimolano l'esplorazione, in un'esperienza che dà enorme libertà al giocatore e rischia di essere una delle grandi sorprese del prossimo anno.