Il Consumer Electronics Show si è da poco concluso e anche quest'anno le novità non sono di certo mancate. Abbiamo assistito ad annunci importanti riguardanti le CPU da parte di Intel e AMD, le nuove GPU sempre di AMD e NVIDIA, e ovviamente i nuovi laptop per ASUS, Lenovo, Dell, Acer, MSI e tanti altri. Ma il CES 2023 non riguarda solo il gaming e nuovi prodotti arrivano anche per le TV con Samsung, LG e Hisense in prima linea con nuove tecnologie e pannelli sempre più avveniristici.
Non a caso le più grandi compagnie produttrici scelgono questo periodo dell'anno per annunciare la nuova gamma di TV pronte ad arrivare sul mercato durante l'anno in corso. La maggior parte di essi presentano aggiornamenti piuttosto discreti dei modelli già in commercio, spostando l'appuntamento con vere e proprie nuove famiglie di prodotti al prossimo anno. Nonostante ciò, non sono mancate le sorprese, come l'assenza di Sony in ambito TV; il colosso giapponese infatti presenterà le proprie novità in altri contesti nei prossimi mesi. In questo articolo dunque vi parleremo dei display che più ci hanno colpito e degli aggiornamenti dei modelli attuali da tenere in considerazione in ottica di acquisto.
Samsung: il sogno dei MicroLED e la realtà dei MiniLED
La multinazionale sudcoreana ha un chiodo fisso ormai da anni ed è portare i MicroLED sul mercato. In realtà ci ha già provato con il modello The Wall ma i tempi ed i costi di produzione fanno sì che questa tecnologia possa attualmente permettersela solo chi può spendere decine di migliaia di euro per una TV.
Il MicroLED è quaranta volte più piccolo di un classico LED, è auto-emittente e non necessita dei materiali come il silicio per la trasmissione. Le sue dimensioni ed il pannello su cui sono disposti richiedono un lavoro enorme; stiamo parlando di milioni di MicroLED da disporre perfettamente allineati anche per un 55''. La gamma su cui sta attualmente lavorando Samsung partirà dai 50'' fino ad arrivare ad una misura inedita e impressionante di 140''.
I prezzi non sono ancora disponibili ma non vi è alcun dubbio che saranno cifre da capogiro e la mancanza di specifiche tecniche rimanda il giudizio su questo possibile futuro delle TV alla data di uscita, indicata entro il 2023 per i modelli da 50 pollici fino a 89 pollici.
Samsung, nonostante il progetto dei MicroLED sta portando avanti anche la più abbordabile linea degli LCD MiniLED con Quantum Dot Neo QLED con la serie Neo QLED 2023, ovvero i modelli QN95C, QN90C e QN85C, previsti con un polliciaggio a partire dai 55 fino agli 85 (tranne il QN95C che si ferma a 75''). Una delle novità principale della serie Q, oltre ad una risoluzione fino ad 8K per il top di gamma, risiede nell'algoritmo Auto HDR Remastering in grado di convertire in HDR qualsiasi tipo di contenuto SDR grazie all'intelligenza artificiale e ad un controllo della retroilluminazione che bassa da 12 a 14bit. Maggiori informazioni e caratteristiche, come dichiarato da Samsung, saranno svelate nei prossimi eventi.
L'azienda inoltre ha annunciato l'arrivo di nuovi modelli OLED, senza approfondirne tutte le specifiche tecniche e rimandando l'appuntamento nelle prossime settimane con un evento dedicato alla gamma di cui faranno parte due modelli: S90C e S95C. Le poche informazioni rilasciate indicano l'arrivo di un nuovo taglio da 77'' per il Samsung S95C, l'evoluzione del B dello scorso anno che in più potrà vantare una frequenza di refresh massima di 144 Hz e compatibilità con FreeSync Premium Pro oltre che NVIDIA G-Sync.
Spazio anche al cloud gaming, che ovviamente sarà presente di default in questa serie con compatibilità tramite Gaming Hub a Xbox Game Pass, NVIDIA GeForce Now, Amazon Luna e Utomik. A rendere questa linea interessante per il gioco su console vi è un refresh rate di 144 Hz, funzionalità VRR e certificazione AMD FreeSync Premium Pro. Al momento non sono state annunciate ufficialmente data di rilascio e prezzo.
LG punta sul wireless
LG negli ultimi anni, soprattutto con la serie C, è riuscita a canalizzare tutta l'attenzione su di sé per quanto concerne le OLED TV. Era quindi molto atteso il lancio, o quanto meno per adesso l'annuncio, delle nuove linee A3, B3, C3, G3 e Z3. Il salto non è così marcato come quello tra la serie 1 e 2 ma l'aggiornamento ricevuto dall'ultime arrivate è da tenere in considerazione. Rimangono pressoché invariate le dimensioni e le novità importanti riguardano esclusivamente la gamma G.
Quest'ultima sarà l'unica ad equipaggiare la nuova tecnologia Brightness Booster Max, il 70% più luminosa rispetto al B2, grazie a inediti algoritmi che mappano la scena trasmessa e agiscono sul sistema di controllo dell'illuminazione. Il processore presente sul G3 è Alpha 9 Gen6, in arrivo anche sul C3 e Z3, che garantisce un upscaling più preciso in grado di riconoscere gli oggetti migliorandone la nitidezza grazie all'intelligenza artificiale. Infine, tutte le nuove serie avranno supporto al 4K fino a 120 HZ, HDR10 e Dolby Vision, Dolby Atmos, VRR, AMD FreeSync Premium e NVIDIA G-Sync e il Quick Media Switching, un protocollo di sincronizzazione che elimina la schermata nera con il passaggio da una sorgente all'altra.
Ma LG ha avuto anche un asso nella manica per stupire il pubblico del CES con l'annuncio dell'OLED M3 Signature, prima TV a fare a meno dei cavi. Questa TV dispone di un box Zero Connect dove poter collegare tutti i nostri dispositivi, dal digitale alle console, e questo invierà i segnali audio e video in modalità wireless. Al momento si è raggiunta una risoluzione 4K a 120 Hz stabile con algoritmi studiati per cambiare il percorso di trasmissione in caso di impedimenti nel tracciato dal box alla TV.
Hisense e l'ULED X
Hisense ha deciso di puntare su di una tecnologia HDR in grado di garantire una migliore luminosità grazie a 5000 zone di dimming locale e un totale di 20000 MiniLED raggiungendo i 2500 nits di luminosità massima. A contenere queste strabiliante prestazioni è il top di gamma ULED X, una TV da 110 pollici con risoluzione 8K e sistema Hi-View Engine X per garantire un contrasto più profondo e un angolo di visione del 30% più profondo.
A calcare la scena anche i nuovi TV ULED, capitanati dal modello 85U9H con risoluzione 8K da 85 pollici e tecnologia MiniLED Quantum Dot, in grado di raggiungere i 2000 nit di luminosità di picco, il doppio rispetto al precedente modello U9G. All'interno della serie U9H troviamo anche una variante da 75 pollici con risoluzione 4K che mantiene una frequenza di aggiornamento a 120 Hz , supporto a Dolby Vision e Dolby Vision IQ come per il modello più prestante.
Tali specifiche tecniche possiamo trovarle anche sulla linea U8H, che scende però a 1500 nit come luminosità con HDR10+ e HLG; questa serie arriverà in estate sul mercato nelle versioni 55, 65 e 75 pollici con prezzi a partire da 1100 dollari.
Sempre nel periodo estivo arriverà anche l'unico modello OLED presentato, ovvero il 65A9H, che come si può dedurre dalla sigla presenta una diagonale da 65 pollici con una risoluzione Ultra HD 4K e frequenza di aggiornamento fino a 120 Hz. Il costo previsto è di 3000 dollari.
Non solo TV tradizionali hanno calcato il palco del CES 2023; Hisense ha deciso di stupire con la prima Laser TV al mondo con risoluzione 8K già lo scorso anno e adesso è pronta ad arrivare sul mercato. Grazie allo sviluppo di un nuovo processore questa TV a triplo laser è in grado di riprodurre video ad 8K a 120 frame al secondo. Il pannello è sempre supportato da MiniLED e 20000 zone indipendenti di retroilluminazione. I due modelli, L9H e L5H, sono supportati da tecnologia Dolby Atmos, audio DTS Virtual: X e certificazione IMAX Enhanced.
TCL rafforza la serie Q
L'azienda cinese TCL presenta per la prima volta nella sua storia un TV senza cornice, adeguandosi a quelli che sono divenuti gli standard estetici in questo campo. Principalmente sono state annunciate due evoluzioni delle serie in commercio: la S e la Q. Nella serie S troviamo l'S3 e l'S4, TV più contenute nel prezzo e nelle dimensioni, mentre i modelli Q6 e Q7 variano da 43 a 85 pollici, equipaggiando Dolby Vision HDR, Dolby Atmos e MEMC. Entrambi fanno parte di una fascia media dall'innegabile rapporto qualità prezzo.
Il più interessante è senza dubbio il TCL QM8, che è dotato di 2300 zone di local dimming ed è in grado di raddoppiare la luminosità rispetto alla generazione precedente grazie all'HighBright ULTRA. Arriva inoltre l'integrazione del Wi-Fi 6. Completano le specifiche tecniche 120 Hz di refresh rate che raddoppiano grazie al Game Accelerator che lo porta a 240 Hz con VRR.
Panasonic e la tecnologia ML
A concludere questa carrellata c'è la gamma Panasonic MZ2000, evoluzione dell'ottima LZ2000, basata su pannelli LG a cui si aggiunge la tecnologia Micro Lens Array, ovvero micro lenti posizionate sullo schermo in grado di indirizzare più fedelmente la luce emessa dai proiettori; tutto ciò, afferma il produttore, garantirà un aumento fino al 150% della luminosità di picco. Panasonic si è mossa anche sul lato gaming, implementando il formato HDMI 2.1, il VRR, una frequenza di aggiornamento a 120 Hz, AMD FreeSync e NVIDIA G-Sync.
I modelli con risoluzione 4K saranno tre, rispettivamente da 55, 65 e 77 pollici ma solo i primi due potranno vantare il nuovo pannello e un rinnovato sistema di dissipazione. Il lancio sul mercato della linea MZ2000 è previsto per questo autunno mentre per altri modelli di TV Panasonic che completeranno l'offerta del 2023 dovremo attendere un nuovo evento da parte della compagnia che dovrebbe tenersi nei prossimi mesi.