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Dice Legacy, il provato di uno strategico davvero particolare

Dice Legacy è qualcosa di nuovo e intrigante, soprattutto sviluppato in Italia! Per questo motivo lo abbiamo voluto provare una seconda volta prima dell'uscita.

PROVATO di Tommaso Valentini   —   23/07/2021

Il nome DESTINYbit ai più non farà suonare alcun campanello, ma se bazzicate tra i giochi indipendenti e soprattutto se vi interessate al mercato italiano un fugace sguardo alla lista degli addetti ai lavori dello studio di Ravenna un po' di curiosità dovrebbe suscitarvela. Senza entrare troppo nel dettaglio, sappiate che nel team militano nomi di assoluto spicco e votati alla realizzazione di titoli di alta qualità, con un occhio particolare al design, all'aspetto estetico e sempre alla ricerca di un divertimento essenziale, senza troppi fronzoli.

A supporto della nostra tesi vogliamo ricordare Empires Apart, strategico free to play distribuito da Slitherine e accolto da un ottimo successo di critica e pubblico. A stretto giro di posta i ragazzi di DESTINYbit ci riprovano mantenendo come caposaldo un impatto visivo di tutto rispetto, ma abbandonando gli strategici in tempo reale per approdare ad una produzione che particolare è dire poco, un connubio perfetto di survival, tattica e fortuna.

Scopriamo cosa stanno cercando di fare nel nostro provato di Dice Legacy!

Un mondo di gioco visionario

Dice Legacy è ambientato in un mondo ad anello esattamente come ci ha insegnato Halo, ma invece di un'ambientazione spaziale e futuristica ci troviamo questa volta catapultati nel passato tra villici bellicosi, miniere e villaggi in pietra. Il nostro arrivo in una terra sconosciuta ci metterà a dura prova e da bravi conquistatori dovremo imparare a gestire le, poche, risorse che la natura metterà a disposizione, estendendo progressivamente i possedimenti ed esplorando le zone limitrofe, inizialmente abbracciate da una fitta nebbia di guerra.

Un inizio parecchio canonico per molti titoli del genere, ad esclusione dell'immaginario in cui siamo coinvolti, ma che stupisce il giocatore con una serie di trovate tanto particolari quanto originali. Quando si dice che il destino è nelle nostre mani, ci si dimentica sempre che la fortuna ha un ruolo parecchio importante nel plasmare il futuro e questa metafora viene applicata nel gioco attraverso la meccanica del tiro dei dadi, che richiede qualche spiegazione ulteriore per essere capita a fondo visto che è letteralmente la base di Dice Legacy.

Al nostro arrivo nel territorio inesplorato verremo accolti da qualche struttura fatiscente e poco altro e come in Frostpunk dovremo cercare di organizzare un villaggio che possa autosostenersi e, cosa ancora più importante, sopravvivere a un ciclo delle stagioni in grado di modificare pesantemente l'andamento del gioco.

Dicelegacy Announcementtrailer Screenshot 2


Sulla nostra interfaccia minimale e ottimamente concepita compariranno dunque dei dadi a seconda del sovrano scelto per la partita, in questo caso l'unico a nostra disposizione, sulle cui facce si trovano icone corrispondenti all'azione che sono in grado di intraprendere: vi compare un martello? Potrete sfruttarlo per costruire un edificio, strumenti di lavoro? Ottimi per raccogliere risorse nelle miniere e nelle foreste, ingranaggi? Consumiamoli così da raccogliere cibo o trasformare le scorte in oggetti ancora più preziosi.

Le opzioni sono molteplici e da questa ottima base di partenza si apre poi un intero mondo di microgestione del villaggio, con la possibilità di costruire edifici e campi di grano per poi arrivare a strutture militari e difensive per poter rispondere ai malintenzionati.

Mentre il tempo scorre inesorabile, diventando un vostro acerrimo nemico, si cerca di incastrare i dadi con le azioni necessarie e di sprecare meno tiri possibili onde evitare di consumare del tutto le nostre opzioni. I dadi finiscono così per rappresentare la nostra popolazione e ogni azione consuma parte della durabilità massima, da recuperare poi fornendo cibo ai dadi o agendo con erbe e balsami per proteggerli da eventuali ferite a cui potrebbero andare incontro durante i combattimenti.

La difficoltà divampa

Dicelegacy Announcementtrailer Screenshot Forge 1

Dice Legacy non è un gioco semplicissimo da approcciare, soprattutto visto la sua componente casuale, ma proprio la casualità offre spunti nuovi partita dopo partita, garantendo una certa rigiocabilità. Con il passare delle ore si sbloccano poi edifici capaci di generare dadi differenti, con più facce dedicate ai lavori o ai combattimenti, ad esempio, andando a rappresentare frange ulteriori di villici ai nostri comandi. Dovremo prendere cura degli strumenti a sei facce come lo faremmo dunque con i sopravvissuti, sostenendoli, assicurandoci che non si esauriscano troppo velocemente e proteggendoli dalle intemperie.

Il gelo invernale può essere infatti fatale e bloccare i dadi rendendoli inutilizzabili finché non tornerà l'estate o verranno riscaldati da un po' di alcool, così come impossibilitare la coltivazione dei campi, per livelli di profondità che francamente mostrano una cura e idee particolarmente vincenti. Dopo il sacrificio però arrivano i premi e sopravvivere un'intera stagione potrà farvi guadagnare alcuni bonus passivi interessanti, per plasmare uno stile di gioco che, assieme ai talenti relativi al vostro sovrano, sono in grado di adattare il gioco alle vostre esigenze, permettendo di plasmare strategie univoche interessanti. La nostra prova non poteva che concludersi omaggiando anche il comparto tecnico, davvero di ottimo livello, non solo nello stile di edifici e personaggi, ma anche per l'atmosfera che DESTINYbit è riuscita a realizzare.

Il prossimo 9 settembre uscirà su PC e Nintendo Switch questo strategico made in Italy che ha tutta la stoffa per diventare un titolo interessante sotto molteplici punti di vista, date le qualità mostrate nelle primissime ore di gioco. Il gioco è riuscito a intrattenerci egregiamente e sicuramente nelle prossime settimane ne approfondiremo ancora di più la struttura per arrivare poi preparati in fase di recensione. Curiosi di scoprire ciò che ci attende non ci resta che consigliarvi di seguire il titolo da vicino e, perché no, infilarlo già nella vostra wishlist su Steam.

CERTEZZE

  • Un survival diverso dal solito
  • Interfaccia estremamente pulita
  • Davvero bello da vedere

DUBBI

  • I vari ruler cambieranno il gioco in maniera significativa?
  • Da valutare la rigiocabilità