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Disney Speedstorm, abbiamo provato un brillante gioco di kart con qualche loot box di troppo

Ecco il provato di Disney Speedstorm, uno splendido kart game basato sui personaggi Disney, ma con un sistema economico fortemente incentrato sulle loot box.

Disney Speedstorm, abbiamo provato un brillante gioco di kart con qualche loot box di troppo
PROVATO di Gianluca Musso   —   22/04/2023

Benché possa sembrare un genere in grado di offrire pochissimo spazio ai nuovi arrivati, principalmente a causa dell'ingombrante presenza della gang motorizzata guidata dall'idraulico più famoso del mondo, sono invece sempre di più i racing che fanno capolino sul particolare segmento di mercato dei kart game, cercando di occupare quelle nicchie che un colosso come Mario Kart non può necessariamente aggredire. La pluripremiata serie di Nintendo è insuperabile in termini di qualità oggettiva, tuttavia essa rimane confinata alle piattaforme di gioco dell'azienda giapponese (e a quelle mobile), e per questo chiunque abbia un brand affermato e una mascotte a malapena riconoscibile ha tentato, spesso anche a più riprese, di offrire al pubblico il suo personale gioco di kart su PC, PlayStation e Xbox.

Negli anni si sono alternati dietro al volante di un kart tantissimi interpreti, ma tra marsupiali coi jeans, chocobo e porcospini nessuno è mai riuscito ad avvicinarsi davvero al tempo sul giro fatto registrare da Mario Kart. I titoli della serie sono sempre stati caratterizzati da una formula di gameplay semplicemente perfetta, ma è molto facile individuare in realtà il loro vero ingrediente segreto: nessuno al mondo può contare sullo stesso enorme, sconfinato patrimonio di riconoscibilità garantito dai personaggi dell'universo di Mario. Nessuno, eccetto qualcuno come Disney.

Dopo aver cercato di ricalcare i contorni di Animal Crossing con l'ottimo Dreamlight Valley, Gameloft prosegue nella sua caccia a Nintendo pubblicando in Accesso Anticipato un gioco di kart free-to-play interamente incentrato sull'immaginario Disney, che ha tutte le frecce al suo arco per rappresentare una valida alternativa al gigante Mario Kart, nonostante la zavorra rappresentata da un modello di business da vero videogioco mobile. Abbiamo provato Disney Speedstorm analizzando da vicino tutte le qualità e le contraddizioni di questo promettentissimo esperimento, cercando di capire se Topolino può davvero arrivare a comparire negli specchietti retrovisori del nostro idraulico italiano preferito.

Le cose semplici funzionano sempre

Disney Speedstorm segue lo stesso copione ludico di tanti altri kart game, ma non per questo è meno divertente
Disney Speedstorm segue lo stesso copione ludico di tanti altri kart game, ma non per questo è meno divertente

Se ci si ferma a ragionare un istante sull'idea alla base di Disney Speedstorm, viene naturale chiedersi come mai nessuno ci avesse mai pensato prima. I film animati prodotti dalla multinazionale statunitense hanno regalato al mondo decine di personaggi iconici, ma nessuno aveva mai considerato di mettere Topolino e i suoi amici alla guida di un kart, per offrire quella tipica esperienza di corsa arcade che per sua stessa natura si adatta perfettamente ai gusti di grandi e piccini. In questo senso, Gameloft sa bene che la formula dei giochi di kart è una di quelle che meno le tocchi e più funzionano, ecco perché qui tutto rimane fondamentalmente al proprio posto, senz'alcuna novità radicale.

Durante la gara si può derapare per ottenere del turbo, le piste sono disseminate di casse piene di power-up difensivi e offensivi, e i tracciati sono intricati labirinti stracolmi di scorciatoie, salti e pericoli ambientali. Le corse, come ampiamente previsto, finiscono quindi col diventare delle piccole battaglie, in cui a vincere non è necessariamente il più veloce, ma anche chi sfrutta meglio ogni genere di strumento a propria disposizione. La formula è rodata, e il feeling regalato dalla gara è piacevole e genuinamente divertente, ecco perché come una qualunque massaia alla vista di un principe, basta pochissimo per innamorarsi del gameplay di Disney Speedstorm.

I tracciati di Disney Speedstorm sono dedicati ai franchise Disney, come Il libro della Giungla
I tracciati di Disney Speedstorm sono dedicati ai franchise Disney, come Il libro della Giungla

Buona parte delle ottime impressioni fornite dalle gare sono però merito esclusivo dei tracciati, nove fantastiche piste ispirate ai più celebri franchise Disney. Anche se alcune hanno una struttura più complessa di altre, tutte vantano un track design squisitamente complesso, al punto che sono quasi 50 le variazioni nate dai percorsi originali. Sfrecciare sul Monte Olimpo sulle note di una versione dance di "Ieri era zero" (Zero to hero) o nel Villaggio dei Sogni con un remix della Marcia di Topolino nelle orecchie regala più di qualche brivido, anche a chi non è un appassionato della prima ora delle opere Disney.

Disney e Pixar scendono in pista

In Disney Speedstorm anche i personaggi più mansueti potranno rivelarsi dei discreti farabutti
In Disney Speedstorm anche i personaggi più mansueti potranno rivelarsi dei discreti farabutti

Se il gameplay è fondamentalmente identico a molti altri giochi di kart sulla piazza, a distinguere Disney Speedstorm dalle altre produzioni del genere ci pensa il suo cast di personaggi, composto da ben 18 famosissimi eroi tratti dalle più celebri pellicole Disney e Pixar. Ci sono quelli dei grandi classici, come Topolino, Pippo e Paperino, ma anche diverse principesse, come Mulan, Belle e Meg, oltre a Jack Sparrow ed Elizabeth Swann dal franchise Pirati dei Caraibi e una folta compagine di personaggi e antagonisti proveniente direttamente dal Reparto Spaventi di Monsters & Co.

Ne parleremo meglio tra poco, ma la cosa che ci è piaciuta tantissimo è che scegliere un eroe piuttosto che un altro ha effetti diretti sul gameplay di Disney Speedstorm, dato che ognuno di loro è corredato da un'abilità unica ispirata alle sue peculiarità. Hercules, ad esempio, può richiamare durante la gara l'aiuto di Pegaso per ricevere un bonus alla velocità, mentre Mowgli fa apparire dei lupi selvaggi che stordiscono chiunque li sfiori. Incrociare i pneumatici con la Bestia, infine, potrebbe non essere una buona idea, almeno se non volete vederlo esplodere in una serie di ruggiti in grado di stordire qualunque pilota si trovi nelle vicinanze.

Le abilità dei personaggi di Disney Speedstorm ci sono sembrate tutte abbastanza bilanciate
Le abilità dei personaggi di Disney Speedstorm ci sono sembrate tutte abbastanza bilanciate

Le abilità uniche si raccolgono sulla pista dagli stessi contenitori che garantiscono gli altri power-up, e sono tutte calibrate per rispecchiare l'archetipo che caratterizza ciascun eroe. Ognuno di questi, infatti, ricade in una delle quattro classi che vanno a individuare a grandi linee il comportamento che quel pilota avrà nel corso della gara, facendogli ottenere specifiche categorie di potenziamenti piuttosto che altre. I Velocisti ricevono più spesso abilità legate alla velocità e dosi extra di turbo quando sfrecciano sulle pedane, mentre i difensori hanno accesso a quei potenziamenti utili a schermarsi dagli attacchi in arrivo, e ottengono turbo quando questo succede. Gli Spericolati sono specializzati nel confondere e disorientare gli avversari e accumulano una quantità maggiore di turbo quando derapano, e infine gli Attaccabrighe sono decisamente i più antipatici di tutti, data la loro propensione a sabotare con ogni mezzo la gara degli altri piloti. Scegliere il proprio personaggio preferito non sarà quindi una questione di affetto, ma piuttosto una di efficacia, in base allo stile di gioco che riterrete il più adatto a voi.

Piovono loot box

La prima stagione è interamente dedicata ai personaggi di Monsters & Co.
La prima stagione è interamente dedicata ai personaggi di Monsters & Co.

Anche se momentaneamente a pagamento, Gameloft prevede di rendere Disney Speedstorm totalmente free-to-play alla fine dell'Accesso Anticipato, di conseguenza non sorprende che in termini di contenuti e modalità, l'esperienza di gioco sia fortemente orientata a un modello live service. Sono comunque presenti il multigiocatore online e le partite private in locale fino a quattro giocatori, ma l'attività principe di Disney Speedstorm è senza dubbio il Tour Stagionale, una sorta di campionato i cui capitoli si sbloccheranno gradualmente nelle prossime settimane. Completandone gli eventi si ottengono livelli e ricompense del primo pass stagionale del gioco, fortunatamente del tutto gratuito per chi ha acquistato uno dei pacchetti dell'Accesso Anticipato.

Il quadro dipinto finora evidenzia una situazione per niente aggressiva nei confronti di chi ha acquistato il titolo in questa fase, eppure sfogliando i menù non si può non avere la netta sensazione che Disney Speedstorm sia stato confezionato ad arte per trasformarsi presto o tardi in un incubo pay-to-win fatto di grind e casse premio. Questo aspetto emerge se osserviamo le particolari meccaniche che si celano dietro all'ottenimento di nuovi piloti, e dietro al potenziamento delle statistiche di quelli già sbloccati. Ogni eroe ha infatti dei frammenti, che se accumulati oltre una certa quantità garantiscono di sbloccare o potenziare il personaggio in questione. I frammenti che si ottengono attraverso il gameplay sono pochissimi, mentre il modo più facile sarà sempre quello di farne incetta attraverso l'acquisto compulsivo di loot box, che non assicurano nemmeno di trovare ciò di cui si è effettivamente alla ricerca. Tutti i miglioramenti applicati ai piloti si conservano poi nel multigiocatore competitivo, quindi il rischio di diventare pay-to-win è davvero dietro l'angolo.

Conosciamo la storia di Gameloft, quindi era del tutto comprensibile che Disney Speedstorm sarebbe innanzitutto sceso a patti con una natura free-to-play e un modello di business da videogioco mobile. Nonostante questo, non possiamo far altro che considerare un imperdonabile peccato il fatto che un gioco di corse di così ottima fattura finirà con l'essere piegato a certe logiche commerciali, e paradossalmente potrebbe essere questo il momento migliore per goderselo. Sfruttate l'Accesso Anticipato e non aspettate la svolta free-to-play, troverete ad attendervi uno dei migliori kart game in circolazione.

CERTEZZE

  • Il gameplay è bilanciato e genuinamente divertente
  • I tracciati sono uno più bello dell'altro
  • L'idea di assegnare a ogni personaggio un'abilità unica è molto interessante
  • La colonna sonora è semplicemente fantastica

DUBBI

  • Il sistema di sblocco e potenziamento dei personaggi è a uso e consumo delle loot box
  • Il rischio di diventare pay-to-win è dietro l'angolo