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F1 23 torna con un'esperienza di guida migliorata, nuove modalità di gioco ed altre gradite aggiunte

In seguito alla prova di F1 23 vi raccontiamo quali sono le principali novità introdotte, con un focus principale sul nuovo modello di guida e le nuove opzioni.

F1 23 torna con un'esperienza di guida migliorata, nuove modalità di gioco ed altre gradite aggiunte
PROVATO di Peter Vogric   —   26/05/2023

Siamo alle porte dell'affascinante weekend di gara a Monaco, uno dei circuiti più suggestivi nei quali il circus della Formula 1 approda annualmente. Sebbene la stagione 2023 sia ormai iniziata da un pezzo, siamo ancora lontani dal giro di boa di questo lungo campionato formato da ben 22 gran premi. Ed è proprio in questo periodo che siamo abituati a ricevere le prime informazioni riguardanti il videogioco ufficiale della Formula 1, da anni affidato a Codemasters, lo studio di sviluppo passato recentemente sotto l'egida di Electronic Arts. L'arrivo di F1 23 era dunque scontato, un po' come il dominio ampiamente previsto delle monoposto RedBull in questa stagione.

Grazie ad una versione ancora in fase di sviluppo, abbiamo avuto modo di provare alcune caratteristiche chiave di F1 23. Codemasters negli ultimi mesi ha lavorato tanto per espandere le modalità di gioco, raffinare il modello di guida e ha introdotto alcune novità particolarmente richieste dagli appassionati di Formula 1. Ritorna ad esempio la modalità Braking Point, fortemente ispirata alla serie TV "Drive to Survive" distribuita su Netflix. Inoltre ci saranno le controverse bandiere rosse che possono, come ben sa Lewis Hamilton, ribaltare l'esito di una gara o di un intero campionato.

Il modello di guida di F1 23

La splendida Ferrari SF-23 sul circuito di Imola in Italia con la telecamera sopra la testa del pilota
La splendida Ferrari SF-23 sul circuito di Imola in Italia con la telecamera sopra la testa del pilota

La prima cosa che volevamo assolutamente provare una volta installato F1 23 era indubbiamente il nuovo modello di guida. Grazie al prezioso feedback fornito da vere scuderie di Formula 1 e piloti come Anthony Davidson, gli sviluppatori hanno apportato delle significative migliorie alla manovrabilità e alla fisica rispetto alle edizioni precedenti. Ciò si traduce in un miglior controllo del veicolo, una trazione a bassa velocità più efficace e una guidabilità generalmente superiore. Inoltre sono stati effettuati aggiornamenti ai calcoli fisici relativi allo slittamento delle gomme e alla loro interazione con l'inerzia dell'auto. Anche il modo in cui il motore di ogni veicolo eroga la potenza è stato raffinato, con i cambi delle marce e gli input di accelerazione più progressivi. Infine, alcune superfici sulla pista, come i cordoli e i rallentatori sonori, sono state revisionate per offrire un feedback autentico della monoposto quando andiamo a percorrerle.

Stando alle parole di Codemasters, l'obiettivo di tutte queste importanti modifiche al modello di guida è quello di rendere il comportamento delle vetture molto più prevedibile. In passato, infatti, spesso succedeva di perdere il controllo della monoposto semplicemente perché in alcune situazioni il force feedback veniva un po' a mancare, lasciandoci in balia di un motore fisico discutibile.

Durante la nostra prova siamo riusciti a segnare immediatamente degli ottimi tempi sul giro secco. Bisogna dire che non abbiamo cercato di ottimizzare il setup, provando a spingere al limite la monoposto. Però in generale la risposta del videogioco ci è parsa molto più solida, permettendoci di mantenere il pieno controllo della vettura anche nelle curve più complesse, dove il carico aerodinamico tipicamente viene a mancare. Accelerando in uscita della curva siamo rimasti piacevolmente stupiti nel trovare un posteriore molto stabile, che ci permetteva di correggere facilmente eventuali sovrasterzi. In ingresso invece abbiamo sofferto un po' di sottosterzo, dovuto anche ad una fisica ridefinita della fase di frenata. I bloccaggi delle ruote anteriori sono infatti diversi rispetto al passato e per certi versi molto più facili da raggiungere.

Questo potrebbe far storcere un po' il naso ai giocatori più veterani, i quali noteranno immediatamente la differenza nel comportamento del veicolo, trovandosi di fronte ad un modello di guida a prima vista molto semplificato. Per dare un giudizio definitivo dovremo provare a fondo il videogioco per capire quanto possa essere profonda questa nuova fisica ed il relativo comportamento delle monoposto.

Il grip sull'asfalto delle monoposto di F1 si sente molto di più in questo F1 23
Il grip sull'asfalto delle monoposto di F1 si sente molto di più in questo F1 23

I cambiamenti appena visti sono immediatamente avvertibili sia per chi utilizza un volante, sia per chi gioca con il pad. Su quest'ultimo sistema di controllo Codemasters ha lavorato parecchio, introducendo la nuova tecnologia chiamata Precision Drive, con la quale si nota una maggiore precisione nelle risposte dello sterzo e nelle fasi di accelerazione. Utilizzando il controller non vi sentirete più così svantaggiati rispetto a coloro che possiedono un volante, anche se quest'ultimo resta comunque la periferica migliore per godere al meglio di questo videogioco.

Nuove e vecchie modalità di gioco

Le novità più interessanti tra le modalità di gioco di F1 23 sono indubbiamente Braking Point 2 e F1 World
Le novità più interessanti tra le modalità di gioco di F1 23 sono indubbiamente Braking Point 2 e F1 World

Oltre ad averci fatto provare il videogioco in anteprima, gli sviluppatori hanno pubblicato alcuni trailer e comunicati stampa per descrivere quelle che sono le novità di questo F1 23. Nella versione arrivata tra le nostre mani abbiamo potuto accedere solamente ad una parte molto ristretta dei contenuti disponibili nella versione finale del videogioco. Vogliamo però anticiparvi quelle che saranno due modalità chiave di F1 23, quelle sulle quali Codemasters ha investito sicuramente la maggior parte del tempo nell'ultimo anno di sviluppo.

Braking Point 2 rappresenta sicuramente un gradito ritorno per coloro che hanno trovato interessante la sua prima iterazione in F1 2021. Si tratta di una modalità con un forte focus sulla narrativa, dove andremo a vivere delle situazioni più o meno ricorrenti nel mondo della Formula 1, attraverso una scuderia e dei piloti fittizi già introdotti nella prima parte di Braking Point. Tra un filmato e l'altro saremo chiamati quindi a vivere in prima persona la carriera automobilistica di Aiden Jackson, dovendo affrontare sfide, rivali e le molteplici difficoltà che si presentano all'ordine del giorno in Formula 1. Attualmente non possiamo anticiparvi molto altro su questa modalità, perché non abbiamo ancora avuto modo di provarla con mano, quindi non sappiamo ancora quanto siano state migliorate le criticità del passato.

I modelli delle vetture nella versione finale saranno molto fedeli alle loro controparti reali
I modelli delle vetture nella versione finale saranno molto fedeli alle loro controparti reali

Quella che ci ha stupito di più è però la modalità F1 World. Si tratta di una sezione del gioco apparentemente molto ben strutturata con tante sfaccettature interessanti. Purtroppo anche in questo caso non abbiamo ancora avuto modo di provarla, quindi le informazioni che vi forniremo provengono esclusivamente dai video degli sviluppatori. F1 World sarà un'esperienza che può essere affrontata sia in singolo che in multiplayer con un sistema di progressione condiviso, contenuti giornalieri, settimanali e stagionali sempre aggiornati. All'interno potrete trovare numerose sfide ambientate in ogni circuito del campionato di Formula 1, ma anche gare multiplayer e prove a tempo. Ogni minuto trascorso in questa modalità vi farà guadagnare dei punti esperienza con i quali accrescere il vostro team, potenziare la monoposto e scalare le classifiche a livello globale. Saranno presenti delle divisioni, similmente a quanto accade in FIFA Ultimate Team, che potrete scalare, combinando le vostre abilità alla guida con quelle manageriali per la gestione della scuderia.

Durata delle gare e bandiere rosse

Dopo tanti anni tornano le tanto attese bandiere rosse che possono stravolgere completamente un gran premio
Dopo tanti anni tornano le tanto attese bandiere rosse che possono stravolgere completamente un gran premio

Le vere gare di Formula 1 possono durare dai 44 ai 78 giri a seconda della lunghezza del tracciato. Nel videogioco ufficiale abbiamo sempre avuto la possibilità di scegliere quanti giri effettuare per il singolo gran premio. Oltre alle classiche durate 100%, 50%, 25% e 5 giri, quest'anno si aggiunge la possibilità di svolgere una gara al 35%. Questa modalità è già stata utilizzata per i campionati ufficiali eSport e rappresenta, anche secondo noi, un buon compromesso per comprimere l'esperienza di un gran premio. L'intelligenza artificiale, le strategie e la gestione gara si adegueranno di conseguenza, permettendoci di simulare una vera gara di Formula 1 in un lasso di tempo più ristretto, ma sufficiente per renderla quanto più realistica possibile.

Tra le liste dei desideri dei videogiochi di Formula 1 degli ultimi anni c'è sempre stata una nuova funzionalità: il ritorno delle bandiere rosse. Finalmente gli sviluppatori hanno accontentato gli appassionati, che ora potranno vivere una situazione di bandiera rossa anche nel videogioco ufficiale. Si tratta di una misura di sicurezza particolare che anche nel videogioco entrerà in atto quando le condizioni meteo saranno eccessivamente pericolose, oppure quando capiteranno pericolosi incidenti tra i piloti. Una volta esposta la bandiera rossa, tutte le vetture dovranno ritornare in pit lane, dove potranno sostituire il treno di gomme ed eseguire qualche piccola riparazione alla monoposto. Dal menu del gioco è possibile attivare, disattivare e addirittura incentivare l'utilizzo delle bandiere rosse, che saranno presenti in tutte le modalità di gioco, anche quelle online.

Un primo sguardo al comparto tecnico

Il nuovo circuito di Las Vegas visto dai primi screenshot sembra essere sensazionale
Il nuovo circuito di Las Vegas visto dai primi screenshot sembra essere sensazionale

Con il videogioco ancora in sviluppo, non ci sentiamo di giudicare il comparto tecnico di F1 23. Codemasters ha specificato che il titolo dev'essere ancora ripulito e perfezionato in vista dell'uscita fissata per il 16 giugno. Ci sono stati però degli importanti cambiamenti applicati principalmente all'HUD, che risulta ora molto più simile alle grafiche proposte dalla Formula 1 reale nei weekend di gara. Ad esempio, la classifica dei piloti durante la gara ora presenta i loghi delle varie scuderie. Per gli amanti della visuale all'interno dell'abitacolo invece ci sarà una nuova schermata del volante, molto più leggibile e facile da capire.

Quello che ci ha lasciato un po' l'amaro in bocca, sempre in attesa di provare la versione definitiva, è il motore grafico che è rimasto essenzialmente lo stesso dell'edizione passata. F1 23 uscirà anche sulle console di vecchia generazione, quindi probabilmente gli sviluppatori non hanno avuto margine per spingere ulteriormente sul fronte tecnico. Ci sono però dei miglioramenti dal punto di vista visivo, come la gestione del Ray Tracing sulla scocca delle vetture ed in generale nell'illuminazione dei circuiti. Inoltre, alcune piste presenti nella versione di prova sono state riviste per essere finalmente più simili alle loro controparti reali.

Le cutscenes di F1 23 e altri elementi del gioco sono ancora tutti da valutare
Le cutscenes di F1 23 e altri elementi del gioco sono ancora tutti da valutare

In tal senso sono stati stati aggiunti anche i tracciati di Qatar e Las Vegas, sui quali gli sviluppatori hanno dovuto dedicare parecchio tempo per allenare a dovere l'intelligenza artificiale e ricreare fedelmente le due location. Avendo menzionato l'IA, non vogliamo esprimere ancora opinioni sul suo comportamento in pista. Da quanto abbiamo visto però, non sembrano esserci stati particolari miglioramenti rispetto alle scorse edizioni.

Vogliamo sottolineare anche il supporto alla modalità VR su PC, dove F1 23 risulta essere compatibile con la maggior parte dei visori in commercio. Non sappiamo ancora nulla se il videogioco sarà compatibile anche con PSVR 2 su PlayStation 5.

Dalla nostra breve prova, tra numerose certezze ormai assodate per la serie, sono emersi anche alcuni dubbi. Le modalità di gioco Braking Point 2 e F1 World hanno il potenziale per portare un po' di novità ai contenuti presenti nel videogioco. Il modello di guida sembra che voglia avvicinarsi ancora di più ad un pubblico meno esperto, offrendo dunque un'esperienza arcade e poco simulativa. Questo potrebbe far storcere il naso ai giocatori veterani, che vogliono un livello di sfida maggiore dal titolo. Le bandiere rosse e le gare con una durata del 35% aiutano sicuramente a migliorare l'immersione, potendo trovare maggiori somiglianze con lo sport reale. Per valutare definitivamente quanto possa essere profondo il nuovo sistema di guida e le modalità di gioco, dovrete però aspettare la nostra recensione di F1 23, quando avremo trascorso sicuramente un numero di ore maggiore sulle piste, che ci permetterà di capire se il lavoro svolto da Codemasters per l'edizione 2023 del videogioco ufficiale di Formula 1 sia stato eseguito con dovere o meno.

CERTEZZE

  • Ci sono veramente tante opzioni di accessibilità per i giocatori novizi
  • La guida con il pad è stata ulteriormente ottimizzata
  • Il comportamento costante e prevedibile delle vetture ci ha soddisfatto

DUBBI

  • Non sappiamo nulla su eventuali miglioramenti dell'IA
  • Probabilmente si allontana ancora di più dalla simulazione
  • Le modalità di gioco hanno un buon potenziale, ma bisognerà vedere quanto verrà sfruttato