L'atteggiamento del monopolista
Quest'anno FIFA 2003 uscira' a cavallo tra ottobre e novembre, ma il demo e' gia' disponibile in rete. Nessuno conosce le reali differenze tra questo demo e la versione finale del gioco (solitamente ci sono molte implementazioni non presenti nel demo), ma gia' i commenti sono partiti in ogni angolo del globo, contrastanti come sempre. Persino il sito ufficiale, che presenta un forum dedicato alle opinioni dei giocatori, e' piu' ricco di proposte per FIFA 2004 rispetto ai reali pareri sul gioco di quest'anno. Insomma, la partenza non sembra di quelle giuste.
Un'occhiata al demo
Giocando al demo risulta chiaro l'intento di dare piu' frenesia al gioco, che risulta piu' veloce in tutti i suoi aspetti, sacrificando il realismo. Se negli anni precedenti erano molti i sostenitori della velocita' "lenta" del gioco, in questo demo e' quasi un obbligo per tutti: salta infatti subito agli occhi un'impostazione "arcade" del gioco che francamente non mi aspettavo. Sono cambiati anche alcuni tasti rispetto agli anni precedenti: per esempio se prima la barra spaziatrice serviva per la triangolazione, ora permette al giocatore con la palla di dribblare e scattare in avanti; il tasto "W" ora non aumenta piu' la velocita' del giocatore, ma genera un passaggio corto e rimbalzante oltretutto di dubbia utilita'. La speranza, per i veterani della serie che preferivano una combinazione di tasti differente, e' che si possano modificare per riportarli alla disposizione dell'anno scorso.
Un'occhiata al demo
Il contrasto e' cambiato, fortunatamente non come "Mondiali FIFA 2002" (una sorta di espansione estiva di FIFA 2002, uscita durante i mondiali di calcio in Corea e Giappone, tanto spettacolare graficamente quanto vuota di contenuti e con gravi difetti nella giocabilita'): se per togliere la palla ad un giocatore che viene verso di te e' necessario prendere bene la mira, con un'eccessiva probabilita' di mancare il bersaglio, e' ora consigliabile indietreggiare, cercando di rubare il pallone correndo nella stessa direzione dell'avversario. In questo caso le probabilita' di impossessarsi del pallone crescono notevolmente, nonostante sia necessario un tempo maggiore e quindi piu' rischi di un passaggio o un tiro precedente al contrasto.
Un'occhiata al demo
Quello che sembra cambiato meno e' il controllo del giocatore. Muoversi nel campo ora sembra (notare il verbo) corrispondere di piu' alle pressioni dei tasti direzione. In realta' il giocatore risponde piu' velocemente perche' tutta la partita si "muove" piu' velocemente. Lo si nota quando si insegue un giocatore avversario: cambiare improvvisamente direzione fa partire un lungo movimento pre-animato che, lo ametto, mi ha fatto imprecare per la delusione la prima volta che l'ho notato (dopo 10 secondi). Non ho nulla da obiettare sul realismo di questo movimento (se si cambia direzione il giocatore prima frena continuando a percorrere la direzione precedente, poi si gira e torna a correre nella nuova direzione), ma mi chiedo: perche' se questo e' "realistico" allora il gioco e' stato reso piu' frenetico (e irrealistico)? Perche' i tiri in porta sono in realta' bordate (irrealistiche) che fanno impallidire un proiettile? Perche' le mosse "acrobatiche" (e irrealistiche) dei giocatori vengono mantenute ogni anno? (Saro' comunque pronto a chiedere scusa quando vedro' il vero Inzaghi o chi per esso fare tre o quattro "frullate" su se stesso nella stessa azione per dribblare i giocatori avversari.)
E perche', quindi, continuare nella volonta' di rendere frustrante l'utilizzo dei tasti direzione nel controllo di un giocatore pur di mantenere l'unico lato realistico che sarebbe stato meglio non implementare?
Comunque sto parlando di un demo. Io sono sicuro che il gioco finale non avra' questa macchinosita' di movimenti (vero? vero?). E' ormai da molti anni che lo spero, saro' sincero, ma quest'anno piu' degli altri, perche' devo comunque dare atto alla EA che se l'angolo di cambio direzione e' basso (45 gradi o meno) questo avviene immediatamente, mentre negli anni passati cio' non accadeva.
Contorni e dintorni
Graficamente i miglioramenti ci sono stati, e ora i volti dei giocatori (o meglio, di quelli piu' famosi) non sono costruiti con il loro editor (presente anche nella versione di quest'anno) ma sono pre-renderizzati. Il campo di gioco e' verde, come tutti gli anni, e il pubblico e lo stadio intorno, curati molto bene, destano comunque un interesse irrisorio, notandosi molto poco durante il gioco. Vince il premio "pelo nell'uovo" le reti delle porte, molto piu' bruttine degli anni passati. E' pero' possibile che il livello di dettaglio sia stato limitato in questo demo, pertanto mi limito a ricordare che, al solito, la grafica non e' mai un difetto nella serie FIFA.
Contorni e dintorni
L'audio e' nello standard, ma l'attesa e' per i cori personalizzati e altre implementazioni non presenti in questa versione-anteprima del gioco. C'e' curiosita' anche per l'arrivo della nuova coppia di telecronisti, Longhi-Galli, che sostituisce la veterana Caputi-Bulgarelli. La speranza e' che possano uscire dal torpore in cui la vecchia coppia ci aveva trascinati. Un parere personale: non ho fiducia in Bruno Longhi, quando legge i suoi articoli e' terrificante, spero abbia le potenzialita' di attore quando dovra' leggere le frasi predefinite recitando.
Conclusioni
Comandante, nulla di nuovo sul fronte occidentale. In Canada navigano sugli allori, i programmatori si divertono a proporre piccole novita' ogni anno, la grafica come sempre la fa da padrona, la giocabilita' come sempre rimane un mistero.
E' troppo presto per dare a FIFA quello che le e' stato dato gli anni passati, e' pur sempre un demo! Pertanto aspettiamo, perche' la speranza e' l'ultima a morire.
Come avrete gia' notato, questa seconda anteprima e' ricca di immagini "loquacemente" commentate, tratte dal demo. Li' troverete altre utili informazioni sul gioco.
L'atteggiamento del monopolista
La concorrenza serve? La serie FIFA sembra il classico esempio del "monopolio" di un gioco per PC. Senza concorrenti non sembra esserci ragione di lamentarsi per i continui difetti presenti ogni anno nel gioco della EA Sports. Navigare nella comunita' degli appassionati sfiora il dramma, con persone furiose per aver comprato un gioco rivelatosi poi tanto bello graficamente quanto macchinoso da giocare. Se poi si confronta FIFA con l'accuratezza dei contenuti, delle opzioni e nelle modalita' di gioco che offre Madden, la serie EA di Football Americano, altro non si puo' fare se non invocare un gioco concorrente che possa, in termine di vendite, mettere in allarme il team di sviluppo di FIFA.