[VIDEO=305.310.s.s]https://multiplayer.it/streaming/Diario3.wmv[/VIDEO]"Paolo corri, maledizione!". Ultimo giorno a San Francisco per la Game Developers Conference, siamo partiti con due ore di anticipo per il check in, ma qui festeggiavano il giorno di San Patrizio. Le strade erano tutte intasate di irlandesi in festa e siamo in un ritardo mostruoso. Arrivati al check in, dopo un viaggio al limite della legalità autostradale, scopriamo che qualcun altro è più in ritardo di noi, l'aereo che deve portarci a casa per la precisione. Gli hanno trovato un guasto, poverino, e l'hanno rispedito a Londra per le riparazioni e partiremo con ben 18 ore di ritardo. Siamo saliti su uno shuttle che ci ha portati in un hotel vicino all'aeroporto e a questo punto abbiamo il tempo di scrivere un po' di saluti come si deve.
Il bilancio delle GDC è estremamente positivo, un'esperienza che speriamo di ripetere il prossimo anno. Lontano dai clamori dell'E3 di Los Angeles, la GDC è un posto dove prendere contatti e realizzare buoni progetti, oltre che approfondire argomenti che normalmente non trovano spazio sulle pagine di un sito internet o di una rivista. Nei prossimi giorni vedrete i risultati di questo viaggio con le interviste di cui vi abbiamo in parte parlato, ma se avrete la pazienza di dare un'occhiata al video diario di oggi, potrete averne una succosa anticipazione. Guardate con attenzione l'ultima intervista nel video, c'è un signore che fa il responsabile di Xbox che parla della data di uscita di Xenon...
Buona lettura e a presto, aereo permettendo.
Antonio Jodice
PS: Nella galleria immagini abbiamo inserito tutte le foto della nostra visita ad Alcatraz, vi consigliamo di guardarle. Ne vale la pena.