Giulia Passione Veterinaria allo Zoo (Imagine Pet Vet at the Zoo)
Effettuato il trattamento è ora il momento di formulare una diagnosi (dopo aver comunque ricevuto le statistiche riguardo alla bontà del nostro operato). Se essa è corretta è possibile sbloccare oggetti e bonus, migliorando al contempo il nostro status di medici all'interno della struttura; se questa fosse invece errata scatta automaticamente il cicchetto da parte del direttore. Tra una cura e l'altra è possibile anche visitare le gabbie degli animali, per controllare la degenza degli ammalati, o semplicemente per dargli da mangiare.
Se poi il giocatore volesse abbandonare per un pò la carriera di veterinario è possibile anche cimentarsi in mini giochi, come i quiz, oppure vedere delle foto e filmati del mondo animale. Graficamente Giulia Passione Veterinaria allo Zoo non è certamente un titolo che faccia gridare al miracolo. Data la necessità di girare su macchine non proprio all'avanguardia, il gioco non stupisce con effetti speciali ma non si lascia disprezzare, in virtù di una buona modellazione degli animali e del loro habitat. In definitiva il futuro di Giulia, veterinaria allo zoo, è decisamente roseo. Il gioco è sicuramente ben fatto, divertente e anche istruttivo, viste le molte nozioni che si possono imparare giocando. L'unico dubbio è quello relativo alla durata globale del titolo, in quanto il numero dei casi da risolvere non è proprio altissimo, per un totale di circa 30 pazienti da visitare e trattare.
Giulia è veramente una ragazza straordinaria. Sa cucinare, è una brava baby sitter e anche un'ottima sarta. Praticamente è la donna perfetta, da sposare a occhi chiusi. Inoltre ama così tanto gli animali che ha intrapreso la carriera veterinaria, prima su Nintendo DS e ora finalmente su PC. Con Giulia passione Veterinaria allo Zoo e Giulia passione Veterinaria in Australia possiamo impersonare l'incredibile ragazza alle prese con i problemi di molti animali, sia quelli tipici di uno zoo, sia quelli che invece hanno la fortuna di vivere liberamente a spasso per le vastità australiane.
Giulia Passione Veterinaria in Australia e Giulia Passione Veterinaria allo Zoo sono disponibili su PC.
Giulia Passione Veterinaria in Australia (Imagine Pet Vet in Australia)
Smessi i panni da cuoca, Giulia indossa il camice da veterinaria, passaporto alla mano, per imbarcarsi in un lungo viaggio intercontinentale che la porterà in Australia.
Il gioco, contrariamente a molti titoli simili, è diversamente strutturato, ed integra, oltre alla parte medica, anche e soprattutto una parte gestionale/simulativa del tutto simile a quanto visto in un classico come The Sims. Giulia è una ragazza tutta casa e bottega, infatti la sua villa in campagna è anche la sua clinica per animali. Lo scopo del gioco è molto semplice, non basta solo curare al meglio gli animali, dobbiamo anche arredare casa, comprare dei vestiti, mangiare, riposare e nello stesso tempo studiare per poter assistere tutti gli animali.
Molta carne al fuoco insomma, ma visto il target giovanile del gioco, il tutto si lascia giocare agevolmente, si riesce sempre ad avere tutto sotto controllo. Al momento giusto una comoda interfaccia ci ragguaglierà su tutti i bisogni di Giulia, sia essi siano riferiti all'ambiente lavorativo, come comprare nuovi strumenti, ingrandire, o allestire i recinti degli animali, o quelli personali, come le già citate necessità di mangiare e riposare.
E' possibile anche fare shopping e scegliere tra nuovi camici da lavoro, abiti per il tempo libero e la notte. Il cuore del gioco è ovviamente quello veterinario, che però sembra meno approfondito rispetto a tutti gli altri elementi del titolo.
Giulia Passione Veterinaria in Australia (Imagine Pet Vet in Australia)
Gestendo al meglio l'economia della clinica possiamo acquistare nuove attrezzature che ci faciliteranno al momento della diagnosi e della cura dei nostri assistiti. La visita è gestita in modo automatico, non dobbiamo simulare con il mouse, come visto in altri titoli del genere, l'uso degli strumenti medici. Il giocatore clicca e Giulia li usa.
Il giudizio sul gioco di Legacy Interactive è decisamente positivo, Giulia Passione Veterinaria in Australia rappresenta un buon passo avanti per un genere che sta decisamente mostrando la corda, e che grazie all'impostazione "simsiana" del titolo riesce a non annoiare e lasciarsi giocare per diverso tempo, viste anche le molte cose da fare. Inoltre graficamente il titolo è anche ben fatto, ovviamente non raggiunge gli standard cosmetici di titoli ben più blasonati, ma tutti gli elementi sono ricchi di dettaglio e immediatamente riconoscibili, sia in ambito medico che in quello personale e casalingo. Un gioco insomma che va oltre gli standard dei soliti casual games e che si candida come uno dei migliori esponenti del suo genere.
Giulia Passione Veterinaria allo Zoo (Imagine Pet Vet at the Zoo)
L'impianto di gioco di Giulia Passione Veterinaria allo Zoo è molto diverso rispetto al titolo relativo alle sue fatiche australiane. Se Giulia in Australia si focalizza di più sulla vita di tutti i giorni di una promettente veterinaria, relegando quasi in secondo piano l'aspetto medico, Giulia alla Zoo è invece a tutti gli effetti un simulatore medico. Ovviamente chi si accosta al gioco di Legacy Interactive non ha bisogno di una laurea in medicina o di una scuola di specializzazione! Le meccaniche di gioco sono molto semplici e intuitive.
Giulia è il nuovo veterinario dello zoo e insieme al suo gruppo di assistenti dovrà curare gli animali, sia essi siano gorilla con problemi di ipertensione o rinoceronti con pesanti problemi intestinali. Attraverso un comodo menù posto negli uffici dello zoo è possibile scegliere quale animale curare o visitare. Il trattamento, la cura degli animali ammalati è il vero cuore del gioco. I nostri assistenti ci daranno delle semplici informazioni sul paziente, e se questo non bastasse possiamo anche fare delle domande, utili per formulare, a fine caso, una corretta diagnosi. Dopo aver avuto il maggior numero possibile di informazioni è tempo di visitare l'animale, sfruttando tutti gli strumenti a disposizione, che vengono segnalati al momento giusto da un'icona lampeggiante. Come in Trauma Center dobbiamo riprodurre, via mouse, i movimenti degli strumenti usati nella visita. Per esempio, per curare una tigre con una ferita ad una zampa si è dovuto prima radere la zona interessata, pulire il taglio, disinfettarlo, per poi passare alla sutura. Tutto questo muovendo delicatamente il mouse.