Haunted Space, simulatore spaziale a tinte horror di Italian Games Factory, è tornato a farsi vedere durante l'evento Summer of Gaming 2021 che IGN ha organizzato in occasione di un E3 2021 digitale, ma non privo di sorprese. Nel caso di questo titolo tutto italiano abbiamo già avuto modo di vedere qualcosa a marzo, ma il nuovo trailer dedicato al gameplay mostra in azione alcune delle caratteristiche di un titolo ambizioso in arrivo, in un futuro speriamo non troppo lontano, su PlayStation 5, Xbox Series X|S e Steam.
Scopriamo tutte le novità in questa anteprima di Haunted Space.
Un progetto ambizioso
Accolto con evidente entusiasmo dalla platea internazionale, Haunted Space è in sviluppo da parecchio tempo tanto da essere anche passato attraverso un cambio di motore grafico, scivolando da Unity all'Unreal Engine. Si tratta di un progetto ambizioso che mescola un classico simulatore spaziale single player, con tanto di esplorazione libera e commercio attraverso 10 sistemi, con un immaginario da fantascienza horror che include giganteschi mostri spaziali, antichi misteri e sonorità pensate per rimarcare un'atmosfera inquietante che ha portato molti a fare paragoni con Dead Space, con Warhammer 40K e con una serie di pellicole cult che tra ispirazione lovecraftiane e incubi nati dalle oscure profondità si muovono nella stessa corrente.
Ma nel caso di Haunted Space parliamo di azione spaziale concitata, di esplosioni in quantità e di personalizzazione delle astronavi, per un qualcosa che sembra mescolare Descent, FreeSpace e Everspace. Lo si sente e lo si vede chiaramente in un trailer che mostra anche l'illuminazione raytracing, evidente nei riflessi in tempo reale, e un paio di scorci di quei grandi mostri che abbiamo già visto nelle immagini del gioco e che rappresentano una delle peculiarità principali dell'immaginario creato da Italian Games Factory. Questo, però, al fianco di elementi che premono molto agli appassionati di azione spaziale come grandi avamposti, stazioni giganti, navi aliene e grosse corazzate da assaltare alla Star Wars schivando il fuoco di innumerevoli torrette.
Tutto potenziato dai bagliori dell'Unreal Engine oltre che dal raytracing, chiaramente visibile nei riflessi e probabilmente sfruttato anche per le ombre, decisamente convincenti. Il motore del gioco non sembra ambire a una complessità poligonale estrema, ma regala un colpo d'occhio notevole al netto di qualche dettaglio ancora non del tutto soddisfacente. Alcuni elementi, come le gigantesche creature, sembrano aver bisogno di ancora un po' di lavoro, al pari di effetti come le scie dei missili, ma possiamo aspettarci miglioramenti da un titolo che non ha ancora una data di lancio e che uscirà solo su macchine di nuova generazione.
Guarda quindi al confronto diretto con una categoria di giochi tutta nuova e punta a fare buona figura garantendo il pieno supporto per le nuove tecnologie, a partire dal già menzionato raytracing per arrivare all'audio binaurale. D'altronde quest'ultimo promette da un lato di potenziare la colonna sonora e dall'altro di esaltare l'atmosfera horror del titolo rendendo ben distinguibile ed efficace ogni inquietante suono. Ed è materia importante per un gioco single player che punta sul coinvolgimento emotivo del giocatore in quello che sembra un universo piuttosto ricco.
Next gen nell'anima
Anche dal solo punto di vista dei combattimenti, in Haunted Space ci saranno un sacco di tipologie d'azione diversa tra dogfighting, navi madre, basi spaziali e mostri giganteschi di svariate dimensioni che sono in grado di volare nello spazio. D'altronde sono spiriti degli antichi Neterunian, base del segreto e motivo d'esistenza di queste creature inquietanti che hanno a che fare con la preziosa e ambita Materia Sonica. Da qui l'interesse dei predatori, che includono il protagonista, deciso a sfidare la morte.
La questione dell'esistenza degli spiriti ha una faccia positiva della medaglia: la morte è solo semi permanente. In caso di sconfitta, infatti, il backup dell'anima può essere recuperato all'ultima stazione spaziale visitata, cosa che tra l'altro, secondo quanto suggerito dagli sviluppatori, può anche essere sfruttata come un'arma (anche se non ne mancano di classiche). La personalizzazione, come mostra il video, va a cambiare anche visivamente le navi, aggiungendo armi e moduli di vario genere allo scafo. Tutto soppesato anche in chiave simulativa, una dimensione supportata da un sistema di volo complesso ma che, alla bisogna, può essere semplificato. Il team ha infatti implementato un sistema Co-Pilot che consente di facilitare molto le cose, fino al permettere anche a disabili e non vedenti di giocare grazie a tecnologie come Eye Gaze e AudioGame.
A tutto questo si aggiunge infine il supporto per la VR, altro elemento di un titolo che non punta alla next gen in quanto a numero di poligoni ma guarda al futuro in termini di tecnologie supportate, esperienza sensoriale e complessità dell'esperienza. Un bagaglio che potrebbe metterci di fronte a uno dei titoli più complessi di sempre tra quelli sviluppati in Italia e al quale guardiamo con molto interesse, lista dei desideri di Steam inclusa.
Haunted Space è un titolo ambizioso che vuole combinare un simulatore spaziale completo di tutto punto, incluse tecnologie di ultima generazione come raytracing e audio binaurale, con un inquietante immaginario da horror fantascientifico. Il tutto senza rinunciare a simulazione accurata, combattimenti adrenalinici e personalizzazione dell'astronave articolata.
CERTEZZE
- Uno dei titoli più ambiziosi nel panorama dello sviluppo italiano
- Atmosfere inquietanti.
- Ray tracing e Unreal Engine regalano spettacolo con le luci
DUBBI
- Non tutta la grafica è allo stesso livello
- Manca ancora una data di lancio