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Lightyear Frontier, l'anteprima di un sandbox agricolo a bordo di mech

Lightyear Frontier consente di gestire con cura una fattoria aliena a bordo di un mech, cosa si può volere di più dalla vita? Scopriamo questa strana esperienza.

ANTEPRIMA di Giorgio Melani   —   19/06/2022

Tra le novità presentate nel corso dell'Xbox & Bethesda Showcase è comparso anche Lightyear Frontier, uno strano progetto che potrebbe essere passato inosservato in mezzo alla festa di annunci e trailer andata in scena il 12 e 14 giugno, ma che merita di essere approfondito. Il team Frame Break ci ha invitato a una presentazione del loro particolare progetto, consentendoci di raccogliere maggiori informazioni ed esporle in questa prima anteprima di Lightyear Frontier, un gioco che potrebbe rivelarsi una delle migliori sorprese nell'affollato ambito delle avventure sandbox con elementi gestionali.

A dire il vero questa non è la prima volta che parliamo di questo progetto: venne infatti annunciato inizialmente durante l'evento dedicato a ID@Xbox nel 2021, ma quest'anno si è presentato in una forma decisamente più ampia e completa, facendo pensare a una pubblicazione non troppo distante nel tempo, anche se ancora non c'è una data d'uscita ufficiale.

La presentazione di Lightyear Frontier si è svolta in remoto e abbiamo potuto vedere un gameplay in presa diretta con il gioco che veniva gestito dagli sviluppatori di Frame Break, dunque non c'è stato ancora modo di provare con mano il gameplay, ma quanto mostrato ha comunque consentito di costruirci un'idea su questo gioco e posizionarlo stabilmente tra i molti progetti interessanti attualmente in sviluppo all'interno del programma ID@Xbox dedicato ai titoli indipendenti.

Lo sviluppo sembra essere a buon punto e i sistemi di gioco sono quantomeno fissati e in gran parte al loro posto, ma per il momento dobbiamo limitarci a qualche considerazione sull'idea di base e sulle impressioni derivate dai pochi minuti di gameplay che abbiamo potuto vedere, confidando in altre visioni più approfondite nei prossimi mesi.

Un'avventura agricola aliena

Lightyear Frontier, immagine di una fattoria aliena
Lightyear Frontier, immagine di una fattoria aliena

L'idea alla base di Lightyear Frontier è bizzarra, ma non del tutto inedita: si tratta di gestire una sorta di azienda agricola posta su un pianeta alieno, cosa che abbiamo già visto in diversi altri titoli indie all'interno della marea di avventure sandbox con elementi survival a cui abbiamo assistito in questi anni.

Cosa rende dunque peculiare questo gioco di Frame Break? Il fatto di utilizzare un mech totalmente customizzabile per la costruzione e la cura di campi e allevamenti: il quid specifico del gioco deriva dunque dal veicolo utilizzato, strumento fondamentale che diventa quasi protagonista di tutta la questione. Si tratta, insomma, di un'altra sperimentazione derivata dalla commistione di generi, che in questo caso pesca anche un pizzico di Mechwarrior e lo sparge in un contesto di gioco che non ha assolutamente nulla a che fare con la guerra a base di robot da combattimento, ponendosi anzi in netto contrasto con questa visione.

Delle creature di Lightyear Frontier
Delle creature di Lightyear Frontier

È interessante notare come gli sviluppatori abbiano voluto giocare con un'idea lodevole: mettere in scena un gioco essenzialmente pacifico e sostituire le armi con strumenti atti a coltivare. Non è un modo di dire: di fatto, dai fianchi del mech spuntano quelle che sembrano vere e proprie mitragliatrici e pistole, solo che invece di sparare proiettili lanciano semi, innaffiano e arano la terra, oppure portano il mangime per gli animali o costruiscono steccati e recinzioni. "Mettete dei fiori nei vostri cannoni: the game", insomma, ma non solo, perché Lightyear Frontier è comunque un survival e le sfide non mancano, ma queste si concentrano soprattutto sulla necessità di proteggere la nostra attività dalle numerose minacce ambientali che possono emergere sul pianeta alieno, mentre pare che il gameplay sia totalmente scevro delle necessità tipiche della sopravvivenza basilare, come mangiare e bere, incentrandosi esclusivamente sul benessere di coltivazioni e allevamenti.

Il mech-trattore

Lightyear Frontier, un'immagine del mech del protagonista
Lightyear Frontier, un'immagine del mech del protagonista

L'elemento maggiormente caratterizzante di Lightyear Frontier è dunque il mech, che assurge in questo caso al ruolo di trattore e attrezzo agricolo tuttofare, con un'enorme possibilità di personalizzazione e modifica. Questo è un punto su cui gli sviluppatori si sono concentrati particolarmente: ognuno può modificare il veicolo in base ai propri gusti e necessità, sebbene ovviamente il ricorso ad alcuni attrezzi di base sia praticamente obbligatorio. Giocando è possibile sbloccare nuovi oggetti ed equipaggiamenti da applicare e l'aspetto del mezzo cambia in maniera sostanziale in base alle modifiche apportate, rendendo il rapporto con il mech un punto fondamentale dell'intero gioco. Il team ha spiegato che sono presenti anche fasi in cui è possibile scendere dal veicolo, ma questo serve soprattutto ad aumentare l'immedesimazione nel mondo di gioco e non ha una valenza particolare nel gameplay: di fatto, in Lightyear Frontier affrontiamo ogni situazione dall'interno del cockpit.

Sebbene sembri esserci anche una storia ricca di mistero nelle sue premesse, la meccanica di gioco illustrata si concentra soprattutto sulla coltivazione e l'allevamento per scopi commerciali.

Lightyear Frontier, immagine dall'interno del cockpit
Lightyear Frontier, immagine dall'interno del cockpit

Nonostante la buona idea del messaggio pacifico alla base del progetto e anche la ribadita volontà di mettere in scena una sorta di agricoltura spaziale "sostenibile", non è ancora ben chiaro come questi concetti profondi vengano poi esplicitati nel gioco.

Quello che abbiamo potuto vedere sono le meccaniche di base della creazione e cura di campi coltivati, la possibilità di addomesticare specie animali aliene per gli allevamenti e poi la compravendita di prodotti con le navi commerciali che visitano periodicamente il pianeta, in quella che sembra essere la tipica ottica del guadagno incrementale e della crescita economica, più che una ricerca di equilibrio planetario a base di agricoltura. Tuttavia, c'è ancora tempo per approfondire questi aspetti, che potrebbero emergere in maniera più chiara dal gioco in versione definitiva.

Gestionale con storia e multiplayer cooperativo

Lightyear Frontier, uno screenshot
Lightyear Frontier, uno screenshot

La commistione di caratteristiche emerge anche dalla struttura del gioco e dalle sue possibilità di fruizione: come riferito dagli sviluppatori, Lightyear Frontier avrà infatti anche una storia da seguire, improntata sulla scoperta e sui misteri del pianeta alieno, oltre alla possibilità di giocare in singolo e multiplayer cooperativo per un massimo di 4 giocatori. Difficile dire, al momento, se Frame Break riuscirà a far combaciare tutti gli elementi nel migliore dei modi, perché sembra puntare in direzioni alquanto diverse l'una dall'altra.

Per quanto riguarda la narrazione, è stato riferito che si tratta di una storia di scoperta ed esplorazione improntata sul "mistero", che potrà anche essere conclusa ma senza che questo precluda la possibilità di proseguire nella parte gestionale, che va comunque avanti in maniera autonoma dalla storia. Messa così, viene da pensare un po' all'impostazione di Slime Rancher, per fare un esempio, che ha riferimenti narrativi piuttosto vaghi ma che si legano alla scoperta di nuove aree del mondo di gioco, spingendo all'esplorazione.

Lightyear Frontier
Lightyear Frontier

Per quanto riguarda il multiplayer cooperativo a quattro giocatori, sembra si tratti soprattutto di un'aggiunta marginale rispetto alla struttura di gioco. Lightyear Frontier è comunque studiato per offrire un gameplay perfettamente godibile in singolo, dunque l'esperienza di base dovrebbe rimanere questa, con la possibilità di condividere con altri giocatori alcune fasi probabilmente più legate alla raccolta risorse e gestione dell'attività agricola. In ogni caso, anche su questi aspetti dobbiamo attendere ulteriori informazioni dal team.

Nonostante afferisca a un insieme di giochi ormai sovrappopolato come l'avventura sandbox con declinazione agricola, Lightyear Frontier presenta comunque delle caratteristiche specifiche molto interessanti. Anche qui, l'innovazione deriva soprattutto da commistioni bizzarre o dall'introduzione di elementi apparentemente dissonanti: in questo caso si tratta del tech-trattore, veicolo onnipresente e vero protagonista dell'azione. Mettere insieme la personalizzazione di un veicolo tecnologico con la coltivazione e l'allevamento è sicuramente interessante, così come l'esplorazione del pianeta alieno, gli elementi survival e il messaggio pacifista alla base del progetto dipingono un quadro originale, che non vediamo l'ora di ammirare più da vicino e nel dettaglio.

CERTEZZE

  • Commistione di idee interessante
  • Il mech-trattore è originale e promette grandi possibilità di personalizzazione
  • Ambientazione aliena affascinante, con storia "misteriosa"

DUBBI

  • Tra narrazione, gestionale e survival, non si capisce ancora bene in che direzione si sviluppi
  • Da definire il diverso peso di singolo e multiplayer