Naked Fighter 3D, il provato

Naked Fighter 3D nasce dagli sforzi di un certo Sam, sviluppatore che evidentemente vuole rimanere anonimo. Sul sito ufficiale del progetto si definisce un artista che lavora nel mondo del cinema e dei videogiochi, grande appassionato di catfight, mix-fight e sexfight. A questo punto non dovrebbe essere troppo difficile capire come mai abbia deciso di realizzare un gioco di combattimento tra personaggi completamente nudi, uomini, donne o transessuali che siano, di cui abbiamo provato la una versione demo molto acerba, ma comunque interessante.

Editor

Prima di proseguire va fatta una doverosa precisazione: Naked Fighter 3D non è un picchiaduro a incontri alla Street Fighter, ma uno strategico vero e proprio. Lo specifichiamo perché gli screenshot possono facilmente ingannare. L'obiettivo del giocatore è comunque quello di vincere degli incontri di lotta uno contro uno, ma per farlo non deve dimostrarsi abile con il controller: deve invece riuscire a creare delle sequenze di attacco che siano il più efficaci possibili. Ma non corriamo troppo, visto che del sistema di gioco riparleremo nel prossimo paragrafo. La prima cosa da fare per giocare è di crearsi un personaggio con il completissimo editor integrato. Come già specificato i personaggi sono completamente nudi, con tanto di organi genitali in bella vista. Ciò non riduce la potenza dell'editor, che offre moltissime opzioni di personalizzazione. I vari slider da cui è composto consentono infatti di modificare ogni aspetto del fisico di un personaggio, dall'altezza alla muscolatura, passando per il colore della pelle, la peluria dei genitali, la presenza o meno di tatuaggi, la pettinatura e così via.

Volete creare una combattente curvy ultra muscolosa dalla pelle blu? Potete farlo. Vi stuzzica l'idea di veder combattere un uomo alto, magro e pelato? Potete fare anche questo. Fatte le proprie scelte non rimane che dare un nome al nostro avatar e cercare una partita. Per ora Naked Fighter 3D consente di giocare in due modalità: multiplayer, in cui si sfidano altri avversari umani, o single player, in cui si possono creare incontri tra personaggi creati sullo stesso PC (ottimi a scopo dimostrativo e per studiare il sistema di gioco). Qualunque sia la modalità scelta, il gameplay rimane identico.

Sistema di gioco

Attualmente il sistema di gioco di Naked Fighter 3D è davvero ridotto all'osso, ma è comunque molto interessante, nonché originale. Sostanzialmente richiede l'assegnazione delle mosse da eseguire sulle diverse parti del corpo in fase di creazione o ingresso in una partita. Spieghiamoci meglio: il giocatore ha a disposizione delle icone che rappresentano le mosse base con pugni e calci, dei pugni potenti, un attacco speciale, delle prese e una mossa conclusiva.

Prima dell'incontro deve assegnare ogni icona / colpo a una determinata parte del corpo, creando una sequenza di combattimento completa. L'efficacia o meno di un attacco è determinato da due fattori: l'assegnazione dei punti potenza sulle varie parti del corpo, che avviene sempre in fase di creazione o accettazione di un match, e il confronto con le scelte compiute dall'avversario. Finita la fase preparatoria, non rimane che stare a guardare lo svolgersi del match, in cui il giocatore può solo fare da spettatore e girare la telecamera per inquadrare l'azione dal punto di vista desiderato. Vince chi esaurisce per primo la barra della salute dell'avversario o chi rimane con più energia alla fine dello scontro. I match si concludono sempre con la mossa finale (a patto che sia stata selezionata). Sam ha promesso che con il proseguo dello sviluppo aggiungerà molte altre caratteristiche, tra le quali nuove mosse, un sistema di crescita dei personaggi, nuove funzioni per l'editor, nuovi ring (per ora ce n'è solo uno) e nuove modalità di gioco.

Intanto è possibile scaricare la demo gratuitamente dal sito ufficiale, di cui non vi forniamo il link per ovvi motivi. Da notare Naked Fighter 3D è giocabile con le nudità completamente esposte o anche in versione censurata con il classico effetto pixel messo a coprire le zone sensibili.