Negli ultimi giorni Goichi Suda, in arte Suda51, ha rivelato qualche nuovo dettaglio sullo sviluppo di No More Heroes 3, terzo capitolo della serie action che vede come protagonista l'eclettico Travis Touchdown. A più di due mesi dalla pubblicazione del primo trailer, avvenuta in occasione dell'E3 2019, il celebre designer giapponese ha speso di nuovo qualche parola sul suo prossimo progetto. Vediamo quindi di riassumere ciò che è emerso finora e cosa possiamo aspettarci dal gradito ritorno della saga, dopo la parentesi non proprio brillantissima vissuta dallo spin-off Travis Strikes Again: No More Heroes.
Il ritorno di Travis Touchdown
È bene fare presente che molte delle informazioni riportate in questa sede provengono da una video intervista della durata di oltre venti minuti, realizzata e condivisa dal canale YouTube GameXPlain. Daan Koopman e Willem Hilhorst hanno avuto modo di scambiare quattro chiacchiere proprio con Suda51, toccando vari argomenti ma rimanendo ancorati soprattutto allo sviluppo di No More Heroes 3. Durante il suo intervento, il fondatore di Grasshopper Manufacture ha indirettamente ringraziato Nintendo per avergli permesso di continuare a dedicarsi ai progetti che si era prefissato negli ultimi anni. A quanto pare l'autore si sta anche confrontando con Marvelous per valutare l'opportunità di riproporre su Switch i vecchi capitoli della serie. Aggiunge tuttavia che non è stata ancora presa una decisione definitiva sulla formula. Potrebbe quindi trattarsi di due semplici remaster o viceversa di un lavoro di ricostruzione più approfondito che includerebbe anche il gameplay.
Come è avvenuto nelle epoche passate, No More Heroes 3 promette di sfruttare pienamente le caratteristiche distintive della console di riferimento. Nel caso specifico, anche funzionalità come l'HD Rumble e l'IR Camera integrati nei controller Joy-Con di Switch. Suda51 dice di aver sempre apprezzato molto l'utilizzo del motion control e dunque prevede di tenere in conto tali caratteristiche anche per la creazione del terzo episodio. Quando gli è stato chiesto di Nintendo Switch Lite - tenendo conto che determinate caratteristiche della versione ibrida saranno assenti in quella portatile - lo sviluppatore ha chiarito che garantirà l'adattamento dell'opera alle esigenze di un pubblico variegato. Come era prevedibile bisognerà attendersi novità specialmente sul fronte del combat system, inclusa la presenza di meccaniche che attingono dalle sperimentazioni avvenute con Travis Strikes Again: No More Heroes. Non mancheranno nemmeno alcune trovate inedite, sulla base dei feedback e delle richieste avanzate dai fan nel corso degli anni. Su questo versante Suda51 non è entrato più di tanto nello specifico, limitandosi a osservare che molti giocatori avevano apprezzato le missioni secondarie a bordo della motocicletta proposte ai tempi del primo capitolo. Questa caratteristica potrebbe dunque tornare in No More Heroes 3 in una veste rivista e ampliata, assieme ad altre particolarità come il buffo mini gioco dedicato al giardinaggio. L'idea di base rimane peraltro quella di mantenere inalterato lo stile ironico e dannatamente sopra le righe che contraddistingue i vecchi episodi, aggiungendovi idee nuove e più di qualche sorpresa per chi deciderà di dare fiducia al progetto.
Parlando più in generale dell'andamento dei lavori, è stato ha confermato che gli scenari di questo terzo capitolo sono già stati portati a termine per il 90%, mentre il gioco nel suo insieme si trova al 50% del completamento, con l'uscita genericamente pianificata per il 2020. Qualche ulteriore dettaglio è emerso da un esteso live streaming trasmesso da IGN Japan lo scorso 28 agosto. In questa sede è stato spiegato che Travis è rimasto ferito dopo l'attacco degli assassini avvenuto al termine del secondo DLC di Travis Strikes Again: No More Heroes. Al momento non è stato ancora confermato il ritorno della classifica degli assassini, ma è stato promesso che una risposta in merito verrà fornita a tempo debito. No More Heroes 3 vedrà inoltre il ritorno di Kimmy, con un design tutto nuovo affidato al character designer di Bayonetta, Mari Shizamaki. Per ora sappiamo solo che la ragazza sarà dotata di una nuova katana dai particolari poteri. Non mancherà nemmeno Destroyman, che si ripresenterà nel gioco nella sua versione finale. Per il momento è tutto. Il gioco non sarà presente al Tokyo Game Show, dunque per scoprire qualche dettaglio di maggiore sostanza bisognerà armarsi di pazienza.