L'Anno 5 di Rainbow Six Sige sarà l'inizio di un cambiamento profondo all'interno del titolo Ubisoft. Dopo quattro anni di successi, lo sparatutto competitivo è pronto a fare un importante salto in avanti con una serie di novità di cui avremo modo di parlare nei prossimi giorni. Rainbow Six Siege: Void Edge è, all'apparenza, una stagione piuttosto classica ma con le altre novità che verranno annunciate a breve il quadro generale di quello che ci aspetta sarà presto più chiaro. Per il momento, mentre eravamo a Montreal per il Six Invitational 2020, abbiamo potuto mettere le mani sui primi due operatori che verranno introdotti quest'anno e sul rework di Oregon.
Iana e Oryx
I due nuovi operatori introdotti da Void Edge non potrebbero essere più diversi l'uno dall'altra: Oryx entra letteralmente nell'azione nel modo più brutale e diretto mai visto in Rainbow Six Siege mentre Iana se ne tiene alla distanza, osserva prima di agire. Il difensore di nazionalità giordana dispone infatti di un'abilità che gli permette, sfruttando la sua struttura fisica possente, di prendere la rincorsa e sfondare le pareti non rinforzate e le protezioni alle porte, buttandosi nell'azione con rapidità così da prendere di sorpresa i suoi avversari. Non solo, perché la stessa abilità può sfruttarla per colpire e buttare a terra i nemici, anche quelli con gli scudi, per poi tirare fuori l'arma e finirli.
Oryx unisce tra l'altro grande forza con una notevole agilità, visto che in aggiunta alla sua carica può saltare nelle botole dal piano inferiore, aggrapparsi al bordo, sporgersi per guardare e poi eventualmente issarsi. Ovviamente un tipo di approccio così diretto porta con sé parecchi rischi visto che qualsiasi errore fatto a pochissimi metri dal nemico vuol dire una fine certa. Tra l'altro utilizzare la sua carica porta anche ad una distorsione momentanea dell'immagine e soprattutto richiede qualche istante prima che possa tornare a impugnare l'arma. Molto interessante anche la possibilità di scegliere come arma primaria tra un fucile SPAS-12 a pompa oppure un mitragliatore.
L'attaccante olandese Iana è una bestia del tutto diversa: la sua abilità Gemini Replicator crea un ologramma uguale a lei in tutto e per tutto, indistinguibile dall'originale fino a quando non le si spara oppure non viene colpita da una qualsiasi altra carica, scossa o causa di danno. Basta un colpo per far scomparire l'ologramma, ma fintanto che questo non viene sfiorato da un attacco avversario sarà libero di girare per la mappa sia per distrarre gli avversari, sia per studiarli in totale sicurezza. Tra l'altro, non facendo scattare le trappole, può in alcuni casi muoversi anche con maggiore agilità rispetto alla controparte... in carne ed ossa.
Il tempo di ricarica di Gemini Replicator è di base piuttosto lungo ma varia a seconda se l'utilizzo precedente è terminato con Iana stessa che ha richiamato il suo ologramma, oppure se è stato colpito e fatto scomparire da un nemico. Iana è interessante perché da una parte ha una di quelle abilità davvero molto immediate da utilizzare, tra l'altro mentre si resta tranquillamente nascosti dall'altra parte. Allo stesso però per sfruttarla al meglio, non solo come ricognitore ma anche come elemento utile a distrarre i nemici, è necessaria una certa coordinazione con i compagni di squadra, altrimenti lo sforzo rischia di essere abbastanza fine a se stesso.
Una nuova Oregon
La mappa oggetto del rework stagionale è, come detto, Oregon: Ubisoft Montreal ha lavorato non per rivoluzionare l'ambientazione ma per renderla più aperta a differenti strategie. C'è ad esempio un nuovo passaggio tra la Torre Grandee la cucina, oltre che una nuova cella frigorifera nei sotterranei. Ma sono state modificate anche alcune scale esterne. Come tutte le stagioni, anche la prima dell'Anno 5 sarà comunque l'occasione per aggiungere tutta una serie di aggiunte solo all'apparenza secondarie: Lesion e Twich saranno oggetto di modifiche che andremo ad analizzare nel dettaglio in seguito, mentre le interazioni con le barricate verranno migliorate. Arriverà inoltre la Elite Skin di Caveira e una versione rivista e corretta del Player Hub che meglio spiegherà tutte le opzioni di gioco, soprattutto nell'ottica di coinvolgere un numero sempre crescente di nuovi giocatori.
Rainbow Six Siege: Voi Edge porterà con sé due operatori dotati di caratteristiche originali e una nuova Oregon che darà parecchio di cui parlare alla community. Si tratta di aggiunte in linea con quanto fatto in passato ma anche il primo passo per una nuovo modello di sviluppo e rilascio dei contenuti che nei prossimi giorni diventerà più chiaro. Insomma avremo modo di tornare sui contenuti dopo qualche test approfondito ma quel che è certo è che Siege non solo è più in forma che mai ma, dopo anni di successi, ha ancora voglia di cambiare e migliorarsi.
CERTEZZE
- Oryx e Iana hanno delle meccaniche interessanti
- Prosegue il lavoro di rework delle mappe "classiche"
DUBBI
- Come al solito tutti i contenuti andranno testate con cura