Deathmatch (DM)
Otto belle mappe, quasi tutte simmetriche.
Deathmatch (DM)
Si parte da "Fortress", che presenta un vascone di lava a centro mappa, sormontato da ponti collegati fra di loro da gallerie interne perimetrali. Ottima la disposizione delle armi e fluida la giocabilità.
Deathmatch (DM)
"Hole" è strutturalmente sviluppato in altezza, con le gallerie laterali che portano nei luoghi dove sono posizionate le armi potenti. Un pò labirintica e consigliata per un minimo di sei giocatori.
Deathmatch (DM)
"Kunta Kinte" è una bella mappa, con gallerie sotterranee che portano all'esterno tramite tubature 'gravitazionali'. Disegno semplice ma ben fluidificata l'azione per più giocatori.
Deathmatch (DM)
"Little Trouble" è una mappa su due livelli, intervallata da zone esterne ed interne. La struttura è classica e denota una frenetica azione di gioco già con soli quattro giocatori.
Deathmatch (DM)
"Red Station" è una mappa di chiara ispirazione marziana, che ha quattro torri di varie altezze collegate fra di loro da stretti ponti, mentre a centro mappa è presente un piazzale dove una piattaforma di salto permette di raggiungere i power-up più ghiotti.
Deathmatch (DM)
"The Lost Tomb", è fondamentalmente una tomba assiro-babilonese sviluppata su tre-quattro piani, con le fondamenta immerse in una foschia tenebrosa. Un pò claustrofobico il disegno, con stretti passaggi che angustiano non poco.
Deathmatch (DM)
"We Got Skulls'N'Bones Too" presenta delle trappole attivabili agli estremi. E' molto veloce ed è una delle migliori presenti per un vero deathmatch sano e violento al punto giusto!
Deathmatch (DM)
Infine "Yodeller" è costruita attorno ad una versione semplificata del villaggio innevato presente anche nel singleplaying. Al centro è presente il mulino con segreto annesso.
Capture The flag (CTF)
Due sole mappe, ma abbastanza esaurienti e discretamente costruite per saggiare il gusto di catturare la bandiera del gruppo avversario e trasportarla alla propria base per segnare il punto.
Capture The flag (CTF)
"Badlands" ha degli interni un pò troppo claustrofobici, con il soffitto basso ed i corridoi un pò troppo stretti. A prima vista, sembra che i disegnatori abbiano sbagliato scala di grandezza ma poi ci si accorge che il percorso è abbastanza complesso da garantirgli qualche ora di divertimento supplementare.
Capture The flag (CTF)
"Temple", invece, è una classica mappa simmetrica con un grosso spiazzo al centro delle due basi, è abbastanza ampia ed unisce alla semplicità una perfetta dose di giocabilità.
Control Zone (CZ)
In questa modalità lo scopo è di occupare un unico punto di controllo (solitamente al centro della mappa). Quanto più tempo lo si occupa, tanto maggiore sarà il punteggio acquisito. E' molto simile alla modalità Domination (o altresì detta King of the Hill) di UT, con la variante che la zona da occupare è singola e non multipla. Tre sono le mappe fornite:
Control Zone (CZ)
"Coliseum", che presenta una struttura simile ad una modernissima arena di combattimento fantascientifica, con una piattaforma esagonale che ruota continuamente, rialzata al centro della mappa. Qui i combattimenti sono accesissimi e le armi sono disposte con rigore nel perimetro interno circolare dell'arena.
Control Zone (CZ)
"Mobius Stairway", invece, fa della gravità il suo aspetto vincente. In una mappa del tutto simile alla struttura di un quadro di Escher, vi ritroverete a testa in giù (o in sù) più volte sulle scale che portano a posti geometricamente ingarbugliati, con il famoso nastro di Mobius a rappresentare il centro nevralgico della mappa. Coinvolgente ed inizialmente ... rimbecillente!
Control Zone (CZ)
"Monolith", infine, possiede anch'essa una gravità tutta sua, ma è più ampia ed ha il punto di controllo raggiungibile praticamente a testa in giù.
Team Control Zone (TCZ)
Stessa identica modalità di CZ, solo che qui la battaglia è dedicata ai combattimenti in team. Due le mappe fornite:
Team Control Zone (TCZ)
"Frontline", dalla struttura architettonica classica, con il punto di controllo posizionato a centro mappa.
Team Control Zone (TCZ)
La fenomenale "Station", che presenta una struttura cilindrica, con la gravità che ci spinge ai lati della mappa. Descriverla a parole non rende l'idea, ma le immagini incluse dovrebbero chiarire il concetto. Ottima con parecchi giocatori, che la porta a livelli caotici difficilmente raggiungibili in altri titoli similari!
Objective Thief (OT)
Trovare un oggetto particolare, prelevarlo e trasportarlo sino al punto di controllo per segnare il punto. Due le mappe:
Objective Thief (OT)
"Coug", che è strutturalmente posizionata su un pozzo senza fondo, con delle piattaforme rotanti che ci permettono/vietano di raggiungere l'obiettivo. Più facile a dire che a fare, con gli avversari che ci disturbano continuamente nell'intento.
Objective Thief (OT)
"Eclipse", invece, è una mappa dall'aspetto circolare, posta spettacolarmente a cielo aperto. Le immagini relative parlano da sole.
Rugby Game (RG)
Una modalità veloce e violenta come lo sport da cui ha preso il nome. Prendere l'oggetto prestabilito e custodirlo in grembo quanto più tempo è possibile. Più tempo equivale a più punti accumulati. Peccato che gli avversari faranno di tutto per rubarvi l'oggetto in custodia! Tre le mappe:
Rugby Game (RG)
"Courtyard", con interni labirintici ed esterni lineari ben collegati. L'oggetto del desiderio è in bella evidenza a centro mappa.
Rugby Game (RG)
"Reactor Core" è una mappa di chiaro stampo fantascientifico, con gallerie di collegamento tipo 'astronave' e sfocianti in zone dall'aspetto high-tech. Bella ma un pò strettina.
Rugby Game (RG)
Infine "Two Towers" ha l'oggetto da prelevare a centro mappa, su una piattaforma raggiungibile soltanto con i teletrasporti contenuti all'interno delle torri. Piccolina e consigliata per un massimo di quattro giocatori.
Steel The Objective (STO)
Lo scopo è di prendere l'oggetto e segnare il punto portandolo alla base avversaria.
Steel The Objective (STO)
L'unica mappa allegata, "Grid" è ispirata per l'architettura all'indimenticabile film di fantascienza TRON. Comunque è la gravità e la fenomenale architettura della mappa, che daranno risalto all'estrema giocabilità. Da provare assolutamente, possibilmente con un minimo di sei giocatori.
In conclusione
Solo per dire che la Croteam ha fatto un buon lavoro, ma alcune deficienze come la staticità dei personaggi (che sono poco animati e troppo rigidi sul tronco) e la qualità non proprio al top di alcune mappe (belle graficamente, ma dall'architettura un pò troppo obsoleta) e molte modalità di gioco troppo simili fra di loro (quasi tutte sono del tipo ruba-e-mantieni o ruba-e-porta-a-casa-tua-o-sua) hanno un pò offuscato la qualità globale della sezione multiplayer, ma questo non vieta future espansioni e mappe create ad hoc dai videogiocatori, essendo Sam 2 aperto a qualsiasi modifica come il predecessore.
Introduzione
Multiplaying "espanso" questo di Serious Sam 2. Dopo la flebile apparizione nella prima puntata, dove si è lasciata la possibilità ai videogiocatori di creare mods e quanto altro, in Second Encounter i programmatori hanno avuto tutto il tempo di allestire una degna sezione multiplayer rinnovata e completa sotto tutti i punti di vista. Oltre ad otto mappe deathmatch classiche, è incluso il Mod "Seriously Warped Deathmatch", dapprima creato gratuitamente per First Encounter da un gruppetto di programmatori/videogiocatori e poi trasposto e rivisto per Second Encounter dagli stessi creatori, ma stavolta con l'acquisto e l'ufficializzazione della CroTeam, che lo ha supervisionato sino a fargli raggiungere la fatidica terza revisione! Warped Deathmatch contiene 13 mappe a se stanti ed aggiunge, inoltre, due armi supplementari (lancia-mine e spara-plasma) ed altre modalità di gioco che esaudiscono anche i desideri del multi- giocatore più esigente! ;)