Cosa sta accadendo intorno al nuovo, atteso, gioco firmato Yu Suzuki? Deep Silver prima ci ha comunicato un embargo sulla review, con scadenza successiva all'arrivo di Shenmue 3 nei negozi, salvo ammettere in corsa l'errore e toglierlo totalmente: se hai il gioco, puoi parlarne. Ammesso che l'errore ci sia stato davvero, perché tornare sui propri passi se poi non invii in tempo i codici per scrivere le recensioni? Così facendo, non puoi che spingerci a pensare che quell'errore non ci sia mai stato, e che fa tutto parte di un piano per "difendere" il gioco da articoli di approfondimento destinati già da tempo ad essere particolarmente critici.
Dando uno sguardo agli embarghi passati ci si accorge però che i numerosi a ridosso dell'uscita, come quello poi ufficializzato per Shenmue 3, non sempre corrispondono a prodotti di scarsa qualità. Non c'è infatti nessuna correlazione tra i diversi embarghi e quello che poi sarà il giudizio finale su un prodotto. Guardate per esempio come si sta comportando Bethesda: i suoi giochi sono stati spesso recensiti il giorno stesso dell'uscita, alcuni dopo, e non parliamo solo di Fallout 76 che qualche problemone da nascondere ce lo aveva, ma anche delle apprezzatissime avventure firmate Arkane, o id Software.
Certo, Shenmue 3 è un gioco particolare, e nell'esatto momento in cui lo avvii la prima volta ti accorgi del suo essere un progetto totalmente fuori dal tempo, e per questo di difficile analisi. Si può recensire un gioco così, dimenticandosi del suo portentoso passato e dello sforzo fatto dal piccolo team capitano da Yu Suzuki? Forse sì, forse no, ma certo non sarebbe giusto liquidarlo con un'insufficienza grave senza contestualizzarle l'importanza. Shenmue 3 è a tutti gli effetti un gioco che non dovrebbe esistere, come lo strano embargo che ha aleggiato per qualche ora sulla sua testa.
Comunque non disperate: tra qualche giorno potrete leggerne anche la recensione di Multiplayer.it!