Wolfenstein II è disponibile a partire da oggi su Nintendo Switch, ed è tanta la curiosità su come gli sviluppatori di Panic Button siano riusciti a far girare lo sparatutto prodotto da Bethesda sulla console ibrida della casa giapponese.
Il confronto pubblicato da IGN.com, che mette fianco a fianco Wolfenstein II su PC e Switch, è abbastanza chiaro circa quelli che sono stati i sacrifici fatti in termini di risoluzione e qualità delle texture; laddove, come sappiamo, anche il frame rate è stato dimezzato, passando da sessanta a trenta fotogrammi.
I tagli effettuati, che disegnano una situazione simile a quella del port di DOOM, non inficiano tuttavia la straordinaria qualità dell'esperienza, che anche su Switch è capace di raccontare una storia tremendamente coinvolgente e di offrire sequenze di combattimento ad alto tasso di frenesia e spettacolarità.