In pieno periodo natalizio, prosegue senza sosta l'attività di Xbox Game Pass con una nuova e massiccia introduzione di nuovi titoli all'interno del catalogo scaricabile liberamente dagli abbonati al servizio, comprendente al momento circa nove titoli per dicembre 2019. Considerando che le uscite menzionate coprono solo il periodo fino al 12 dicembre, è naturale aspettarsi una seconda mandata di nuovi giochi in arrivo anche per le ultime due settimane del mese, dunque ci saranno ulteriori annunci all'avvicinarsi del Natale. Tra le possibili novità ci sono già voci sull'arrivo di Control nel prossimo periodo dopo una strana menzione da parte di Phil Spencer, sebbene la possibilità sia stata smentita da Remedy, oltre ad altri potenziali giochi. Nel frattempo, ci sono stati anche degli abbandoni, con alcuni titoli rimossi dal catalogo tenendo comunque piuttosto in attivo il bilancio dei giochi, considerando la quantità dei nuovi arrivi.
Halo: Reach - Xbox One e PC, 3 dicembre
Torna, dopo quasi dieci anni, l'ultimo capitolo della serie Halo sviluppato da Bungie e lo fa in grande stile approdando per la prima volta anche su PC. È notevole come il feeling sia rimasto intatto e si dimostri ancora effettivamente diverso per quanto riguarda uno dei grandi classici della serie, nonostante ovviamente il tutto sia stato finemente rielaborato da 343 Industries con una perfetta ristrutturazione che ha portato l'angine a funziona a 4K e 60 frame al secondo con supporto HDR. Oltre all'epica Campagna che racconta un episodio fondamentale dell'intero universo di Halo con la caduta di Reach, il gioco si porta dietro anche il poderoso comparto multiplayer, verosimilmente la spina dorsale dell'intero titolo. Halo: Reach è stato introdotto come aggiornamento gratuito alla Master Chief Collection su Xbox One ed è disponibile standalone su PC e per la prima volta anche su Steam.
My Friend Pedro - Xbox One e PC, 5 dicembre
Può sembrare uno scherzo, ma My Friend Pedro è dannatamente serio per quanto riguarda il level design e lo studio del gameplay per un action game a scorrimento. Si tratta di un'epica ballata sull'amicizia, l'immaginazione e la follia, mettendo in scena le incredibili gesta di un uomo impegnato nell'indiscriminata eliminazione di tutti coloro che si pongono sulla propria strada, seguendo fedelmente i comandi impartiti da una banana dotata di coscienza. La premessa è chiaramente bizzarra ma anche il suo svolgimento non scherza: My Friend Pedro supera i limiti del classico stylish action game in una continua a folle danza letale che sfrutta armi da fuoco, abilità acrobatiche, rimbalzi e pentole per inserire anche elementi puzzle a tutto l'insieme, trasformando quella che sembra una parodia del genere in una sua perfetta interpretazione spinta al parossismo.
Naruto to Boruto: Shinobi Striker - Xbox One, 5 dicembre
Un altro tocco di Giappone arriva anche questo mese, dopo le notevoli introduzioni viste nelle mandate precedenti, con Naruto to Boruto: Shinobi Striker di Bandai Namco, che porta sugli schermi la versione videoludica delle avventure della famiglia Uzumaki nell'universo allargato dei ninja creati da Kishimoto. Il gioco in questione si presenta però piuttosto diverso dalla tradizione dei vari titoli dedicati al medesimo soggetto visti in passato: si tratta sempre di un action game che tende e riproporre gli scontri e le mirabolanti tecniche ninja di manga e anime, ma in questo caso sposta il tutto principalmente in un contesto multiplayer online, dove team di quattro giocatori costituiscono squadre di altrettanti combattenti e si lanciano in scontri diretti con altri utenti. Naruto to Boruto: Shinobi Striker mette un po' da parte la storia per concentrarsi esclusivamente sulle battaglie e non è una cattiva idea.
Demon's Tilt - Xbox One e PC, 6 dicembre
Le riproduzioni di flipper in forma videoludica rappresentano ormai una lunga tradizione, come si conviene alle simulazioni di oggetti che hanno fatto parte della storia delle sale giochi dalle origini. Demon's Tilt rappresenta però un'interpretazione un po' diversa del concetto standard, che punta a fondere le meccaniche classiche del flipper, simulate attraverso una solida riproduzione del movimento della pallina e delle parti meccaniche dei tavoli, con alcune dinamiche più propriamente videoludiche, richiamando lo sparatutto e l'action game rutilante e molto meno calato in una realtà fisica e meccanicamente determinata. Il risultato è un misto sconvolgente di azione, esplosioni, bonus e moltiplicatori, tutto basato ovviamente sulla necessità di mantenere attiva la classica pallina, le cui evoluzioni sono però assolutamente fuori da ogni logica classica.
Wandersong - Xbox One, 6 dicembre
E ora, per qualcosa di completamente diverso: ecco Wandersong, un platform/puzzle/adventure/rhythm game da parte di Greg Lobanov, sviluppato con Game Maker. A dire il vero questa mandata è già abbastanza ricca di stranezze, ma c'è sempre spazio per qualche esperienza fortemente alternativa e l'ambiente di Xbox Game Pass offre una ricca opportunità a molti titoli minori e particolarmente strani di raggiungere un pubblico molto più ampio di quello che potrebbe essere il target normale. Wandersong racconta la storia di un bardo lanciato in una missione per salvare l'universo dalla distruzione, utilizzando ovviamente il canto e la musica per portare a termine il compito. L'idea è raccogliere le parti di una canzone salvifica affrontando diversi livelli e situazioni di gioco, dove il ritmo e la musica hanno sempre un'importanza preponderante nel gameplay.
eFootball PES 2020 - Xbox One, 12 dicembre
Eccoci a una delle aggiunte sicuramente più attese su Xbox Game Pass, per quanto riguarda questo mese e non solo: eFootball PES 2020 è una presenza essenziale nel catalogo dei giochi scaricabili liberamente dagli abbonati, rappresentando la simulazione di calcio che gran parte degli utenti italiani, anche non necessariamente appassionati dello sport in questione, avranno cura di tenere nel proprio hard disk, pronta eventualmente al lancio in qualsiasi momento. Un "calcino" pronto all'uso è infatti indispensabile per ogni eventualità multiplayer e il nuovo capitolo della serie Konami, peraltro, risalta anche come un gioco veramente riuscito con le evoluzioni di quest'anno. Sembra, a questo punto, che ci sia una buona collaborazione tra Microsoft e Konami sul fronte Xbox Game Pass, per cui ci auguriamo che PES diventi una presenza praticamente costante nel catalogo dei giochi scaricabili.
Overcooked 2 - Xbox One, 12 dicembre
La tipica esperienza prettamente multiplayer in stile party game per tutta la famiglia arriva in questo caso da Overcooked 2, seguito del noto gioco di Ghost Town che potenzia ed espande struttura e contenuti dell'originale. Si tratta di agire con velocità e precisione, come si conviene a un grande chef che opera in una cucina rinomata nonché funestata da nemici e ostacoli ambientali letali. Overcooked 2 è un gioco da affrontare soprattutto in multiplayer, creando una squadra di cuochi e cercando di portare a termine le varie ricette richieste per inviare i piatti ai tavoli secondo la comanda ricevuta, il problema è che oltre alla difficoltà nel reperire ingredienti, metterli insieme e cucinarli, bisogna qui sommare anche la presenza di pericoli più o meno mortali presenti all'interno della cucina. È un gioco adatto un po' a tutti, che trova una collocazione ideale all'interno del catalogo di Xbox Game Pass.
Pathologic 2 - Xbox One, 12 dicembre
I giochi horror in soggettiva sono ormai un genere fortemente inflazionato ma spesso foriero di ottime idee e soluzioni di gioco, come dimostra Pathologic 2. Sviluppato da Ice-Pick Lodge, team indie che in questo ambito ha dimostrato di avere veramente qualcosa di nuovo da dire, il gioco si distingue non solo per un'atmosfera piuttosto originale ma anche per meccaniche di gameplay veramente peculiari, cosa che non è per nulla semplice in un genere che conta ormai una quantità di giochi veramente ampia. La storia ci pone all'interno di un inquietante villaggio rurale colpito da una sorta di peste mortale, nel quale dobbiamo sopravvivere, fare delle scelte e trovare una cura per salvare i sopravvissuti. Pathologic 2 è composto da elementi action, adventure narrativo e anche qualcosa di diverso nelle meccaniche di ricerca della cura e scelta sulle azioni da compiere, il tutto dentro a un'atmosfera particolarmente strana e inquietante.
Tom Clancy's The Division - Xbox One, 12 dicembre
Arriva con un certo ritardo, considerando ormai la presenza consolidata del seguito, ma Tom Clancy's The Division può rappresentare comunque un'ottima introduzione nel catalogo di Xbox Game Pass, arrivando se non altro dotato di una completezza e una stabilità notevole, dopo tre anni di attività online. Difficile che non lo conosciate ma il gioco in questione è un action RPG open world caratterizzato da una riuscita ambientazione post-apocalittica, che mette in scena la lotta per la sopravvivenza e la ricostituzione di un certo ordine sociale in una New York distrutta da un'epidemia. All'interno di questo inferno, la Divisione ha il compito di cercare di salvare il salvabile, ricostruire il tessuto sociale e magari scoprire come si sia scatenata la tremenda crisi che ha portato all'apocalisse, il tutto in un gioco impostato principalmente sul multiplayer online, con elementi quasi MMO ma anche la profondità tattica di un action game della serie Clancy, obiettivo ambizioso ma in gran parte centrato dal team Ubisoft Massive, indubbiamente da provare nel caso non si sia fatto in precedenza.