Microsoft è inarrestabile: non solo continua a condividere notizie rilevanti in merito a Xbox Series X, tra cui le tanto agognate specifiche tecniche, ma sembra non abbia alcuna intenzione di rallentare. Con la next-gen sempre più vicina, Coronavirus permettendo, e data proprio la consistente quantità di informazioni in merito alla nuova console, è stato deciso di condividere un glossario ufficiale per aiutare gli utenti a familiarizzare con i termini che sono stati e saranno introdotti per descrivere Xbox Series X sotto il profilo tecnico e delle numerose funzionalità. Ve la riportiamo qui sotto tradotta.
Auto Low Latency Mode (ALLM) - Si tratta di una funzione che abilita in automatico la modalità di latenza migliore del display in uso appena si inizia a giocare e rappresenta una parte dell'impegno di Microsoft nel migliorare la reattività delle console next-gen. Si tratta inoltre di una caratteristica già presente sulle attuali Xbox One.
Retrocompatibilità - Una funzione che parla da sé, nonché uno dei cavalli vincenti di Xbox dall'alba dei tempi e una promessa che dura nel tempo: non riguarda solo i software ma anche gli hardware, perciò oltre ai giochi anche gli stessi accessori di Xbox One potranno essere utilizzati su Xbox Series X. I vecchi giochi beneficeranno di un miglioramento per quanto riguarda il frame rate, i tempi di caricamento, la risoluzione e la qualità.
DirectML - Xbox Series X supporta il Machine Learning per i giochi con DirectML, che sfrutta prestazioni hardware senza precedenti in una console, beneficiando tra le altre cose di 24 teraflops di prestazioni float a 16 bit su Xbox Series X. Il Machine Learning può rivelarsi prezioso sotto diversi aspetti, come rendere i PNG molto più intelligenti, garantire animazioni molto più realistiche e migliorare notevolmente la qualità visiva.
DirectStorage - Un nuovissimo sistema I/O progettato appositamente per sfruttare appieno l'SSD. I giochi moderni devono caricare in continuazione modelli e texutre poligonali in background, ed è qui che DirectStorage interviene riducendo il sovraccarico della CPU e liberando così spazio che potrà essere speso ad esempio per gestire per gestire una fisica migliore e più elementi a schermo (vedasi in già menzionati PNG). Si tratta di una caratteristica inedita, che verrà introdotta proprio con Xbox Series X e arriverà in futuro anche su Windows.
Dynamic Latency Input (DLI) - Permette agli sviluppatori di sincronizzare in modo più preciso l'input del giocatore con la simulazione del gioco e il render loop, riducendo ulteriormente la latenza dell'input durante il gioco.
GPU Work Creation - Xbox Series X aggiunge supporto hardware, firmware e compilatore shader in modo da potenziare la GPU e consentirle di gestire in modo efficiente il carico di lavoro senza ripiegare sull'assistenza della CPU: così facendo, gli sviluppatori godranno di maggiore flessibilità nella creazione di giochi.
RayTracing DirectX accelerato tramite hardware - Dall'illuminazione alle ombre e dai riflessi migliorati all'acustica fino all'audio spaziale più realistici, il raytracing consente agli sviluppatori di creare mondi più fisicamente accurati. Xbox Series X utilizza una GPU progettata su misura sfruttando l'ultima innovazione di AMD e costruita in collaborazione con lo stesso team che ha sviluppato DirectX Raytracing. Gli sviluppatori saranno in grado di offrire esperienze audiovisive incredibilmente coinvolgenti utilizzando le stesse tecniche anche su PC.
Hardware Decompression - Componente hardware dedicata, introdotta con Xbox Series X, che porta i giochi a consumare meno spazio possibile sull'SSD. Diminuisce il consumo di CPU permettendo di investirla in altre aree, ad esempio per migliorare il frame rate.
Intelligent Delivery - Tecnologia che permette di installare soltanto le parti utili del gioco, diminuendo di conseguenza lo spazio occupato sull'SSD.
Latenza - Con questo termine ci si riferisce alla reattività della console e del controller, incluso il tempo necessario affinché gli input vengano registrati dalla console e quindi visualizzati sullo schermo. Ridurre la latenza si traduce in un'esperienza più lineare e coinvolgente. Xbox Series X punta a essere la console più reattiva in assoluto, con latenza bassissima grazie a una tecnologia avanzata che minimizza la latenza in ogni fase della pipeline di gioco, così che il giocatore possa vedere nell'immediato l'impatto delle sue azioni sullo schermo.
Mesh Shading - Consentirà agli sviluppatori di migliorare notevolmente le prestazioni e la qualità dell'immagine quando si renderizzano scene complesse e ricche di elementi.
Risoluzione Nativa - Miglioramento dedicato alla retrocompatibilità di Xbox Series X che, su alcuni titoli, permette di renderizzare i giochi a un 4K nativo pur non essendo stati realizzati con il supporto 4K in mente.
Ottimizzati per Xbox Series X - Giochi creati utilizzando il kit di sviluppo Xbox Series X e progettati per sfruttare le funzionalità esclusive di Xbox Series X. La dicitura include nuovi titoli creati nativamente utilizzando l'ambiente di sviluppo Xbox Series X e altri pubblicati in precedenza che sono stati ricostruiti appositamente per Xbox Serie X. Mostreranno tempi di caricamento, immagini, reattività e frame rate senza precedenti fino a 120 fps.
Parallel Cooling Architecture - Innovativo sistema per ottimizzare il raffreddamento di Xbox Series X e spiega di conseguenza il design verticale della console.
Project Acoustics - Progetto in sviluppo da oltre dieci anni il cui scopo è la creazione di modelli fisici della propagazione del suono per realtà aumentata e giochi classici. È perfetto per simulare effetti come la diffrazione all'interno di ambienti complessi senza affaticare la CPU, consentendo un'esperienza uditiva molto più coinvolgente e realistica. Il supporto plug-in per entrambi i motori di gioco Unity e Unreal consente al sound designer di plasmare la realtà a suo piacimento.
Quick Resume - Si tratta della possibilità di tenere attivi in background più giochi e passare da uno all'altro istantaneamente.
RDNA 2 - Il processore su misura di Xbox Series X sfrutta RDNA 2, la più recente architettura grafica di AMD in grado di offrire performance notevoli.
Sampler Feedback Streaming (SFS) - Feature dell'hardware di Xbox Series X che consente ai giochi di caricare nella memoria solo quelle porzioni di texture utili alla GPU per costruire la scena, a mano a mano che si rendono necessarie. Essenziale per ottimizzare la memoria, poiché ogni texture in 4K richiede 8 MB l'una.
SDR to HDR Conversion - Xbox Series X è in grado di sfruttare un'innovativa tecnica di ricostruzione HDR per migliorare i giochi SDR esistenti, senza lavoro aggiuntivo da parte degli sviluppatori e senza alcun impatto su CPU, GPU o risorse di memoria disponibili.
Smart Delivery - Nuova tecnologia introdotta con Xbox Series X che assicurerà di giocare sempre la migliore versione dei giochi su ogni piattaforma. Tutti i titoli Xbox Game Studios ottimizzati per Xbox Series X supporteranno Smart Delivery, garantendo la migliore versione possibile in base alla console che si sceglie di utilizzare. Acquistando ad esempio l'edizione Xbox One di un titolo supportato, lo Smart Delivery darà accesso a quella versione; se tuttavia si decidesse di fare un salto generazionale e passare a Xbox Series X, scaricando il gioco sulla nuova console questo verrà aggiornato a una versione ottimizzata.
Spatial Audio - Permette di introdurre un audio 3D più preciso, con supporto completo a Dolby Atmos, DST:X e Windows Sonic. Xbox Series X gode di un hardware audio personalizzato in modo da eliminare il carico di lavoro della CPU.
TFLOPS (Teraflops) - TFLOPS (o "teraflops") sta per trilioni di operazioni a virgola mobile al secondo ed è una misura delle prestazioni matematiche grezze di una GPU. Mentre Xbox Series X offre 12 TFLOPS con prestazioni float a 32 bit, il doppio rispetto a Xbox One X, le migliorie apportate grazie a RDNA 2 unite ad altre funzionalità di prossima generazione come Variable Rate Shading (VRS) e RayTracing DirectX accelerato tramite hardware permetteranno a Xbox Series X di fornire ben oltre il doppio delle prestazioni grafiche rispetto a Xbox One X.
Variable Rate Shading (VRS) - Funzione che aumenta l'efficienza della GPU concentrando il lavoro degli shader dove è più necessario per ridurlo nelle aree dove l'effetto non sarebbe visibile. Diventa dunque possibile offrire giochi con un frame rate e una risoluzione più alti senza che la qualità dell'immagine ne risenta.
Variable Refresh Rate (VRR) - Nuova aggiunta all'HDMI 2.1 che permette ai display compatibili un refresh dell'immagine alla stessa velocità del render della console, sbarazzandosi del tearing, aumentando la fluidità e riducendo la latenza.
Xbox Series X Storage Expansion Card - Progettata in collaborazione con Seagate, questo sistema di archiviazione personalizzato da 1 TB espande la capacità di archiviazione di Xbox Series X con tutta la velocità e le prestazioni dell'architettura Xbox Velocity. I titoli Xbox di precedente generazione possono ancora essere riprodotti direttamente da dischi rigidi USB 3.2 esterni. Tuttavia, per godere di tutti i vantaggi derivati da Xbox Velocity Architecture nonché di prestazioni ottimali, i giochi ottimizzati devono essere riprodotti dall'SSD interno o dalla Xbox Series X Storage Expansion Card.
Xbox Velocity Architecture - Nuova architettura pensata per Xbox Series X e progettata con l'intento di dare accesso a nuove capacità mai viste prima in ambito sviluppo console. Si compone di quattro elementi: l'SSD NVMe personalizzato, l'hardware di decompressione, le nuove API DirectStorage e l'SFS.
Xbox Wireless Protocol - Consente l'utilizzo di tutti gli accessori da gioco di Xbox One su Xbox Series X e, sopratutto, di farlo con la latenza più bassa possibile.
Zen 2 - Xbox Series X dispone di una CPU con architettura Zen 2 che permette performance quattro volte superiori a Xbox One X.
120 FPS - Con il supporto di massimo 120 fps, Xbox Series X consente agli sviluppatori di superare i canonici 60 fps a favore di un maggiore realismo e controlli più precisi per un'azione dal ritmo sostenuto.