Anche contando l'offerta combinata WoW/Diablo III è chiaro che 3.5 milioni di copie vendute in un giorno solo, per un titolo PC, sono un'enormità. Quasi quanto Diablo II vendette globalmente nel primo anno ma non così stupefacenti considerando l'intera storia del titolo che è ritornato spesso in classifica, con l'ormai mitico Battle Chest, durante l'ultimo decennio.
Ma fanno ancora più paura le 6.3 milioni di copie vendute nell'arco della prima settimana di vendita, chiaro segno che il titolo non ha richiamato solo gli estremisti della serie. Polemiche o meno, infatti, la febbrile attività dei giocatori conferma che il titolo piace nonostante il bilanciamento dell'ultima difficoltà e nonostante la fin troppo decisiva integrazione dell'asta nelle meccaniche di gioco. Un successo netto dunque e non ci stupisce l'arrivo di un infrograph anche se realizzato all'esterno di Blizzard. Gli autori sono alcuni ragazzi della Video Game Design Schools anche se quest'attività non ha molto a che fare con il design (ma d'altronde come lo si può insegnare a scuola) e rientra più nella sfera promozionale.
Tra i metri di paragone più azzardati troviamo il volume del portabagagli della DeLorean, riempito 7.899 volte, e quello del freezer di Gabe Newell (l'ironia pare leggermente fuori luogo vista la provenienza) che verrebbe colmato 3.567 volte. Classico invece il calcolo della lunghezza delle copie allineate che ammonta al doppio della distanza tra la terra e la Stazione Spaziale Internazionale. Si passa poi al peso dei Narvali (550 volte) e a quello dei videogiocatori sovrappeso (8.262 volte). Ma il termine di paragone più chiaro è senza dubbio World of Warcraft. L'espansione Cataclysm ha infatti venduto 200.000 copie in meno nonostante un'utenza superiore ai 10 milioni di giocatori.
Ecco l'enorme grafico in tutta la sua magnificenza.