Secondo il coofondatore di Riot Games, Brandon Beck, i videogiochi dovrebbero far parte delle Olimpiadi. E' ancora presto per rimpiazzare il calcio, ha ammesso Beck, ma lo sviluppatore è convinto che prima di morire vedra l'e-sport divenire una disciplina olimpica.
Servono però investimenti, ha aggiunto Beck, sia da parte delle aziende che per ora si limitano a dirsi entusiaste senza fare molto, sia da parte dei giocatori che devono mettersi nell'ottica di poter essere atleti digitali. Secondo Beck è ovviamente fondamentale il ruolo dell'industria che deve impegnarsi per migliorare le connessioni, i tornei online e gli eventi dal vivo.
Fonte: VG247
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