Durante un'intervista, Feargus Urquhart, CEO di Obsidian, ha esaltato il ruolo che ha avuto Kickstarter nella nascita di un nuovo Torment ambientato in un universo differente.
Secondo lo sviluppatore, proporre un sequel non ufficiale di questo genere, in passato, avrebbe visto lo sviluppatore proiettato in un condotto di esplusione attivato dal grosso pulsante rosso che tutti i publisher nascondono nella loro meeting room.
Purtroppo, come ha reso evidente il fallimento della campagna di finanziamento di Wildman, gli spazi di Kickstarter si si stanno chiudendo facendo si che molti temano per le sorti del sovvenzionamento dal basso. Ma, secondo Urquhart, non ci troviamo di fronte all'inevitabile ritorno alla corte dei publisher. La tesi dello sviluppatore è che serva un maggiore equilibrio proprio come quello che sta cercando Obsidian usando entrambi i canali di produzione.
Nella medesima intervista il CEO di Obsidian ha parlato di South Park: The Stick of Truth, l'ambizioso gioco di ruolo inizialmente previsto per marzo, poi rinviato di un paio di mesi e attualmente ancora senza data. A quanto pare potrebbe esserci nell'aria un ulteriore ritardo ma Urquhard nons i è voluto sbilanciare. In ogni caso lo sviluppatore ha asserito che i lavori procedono alla grande e che il titolo è diventato decisamente ampio.
Fonte: Rock Paper Shotgun