Ieri è stato il giorno di PlayStation 4, con l'apparizione online delle recensioni della console e dei primi giochi esclusivi: Killzone: Shadow Fall, Knack e Resogun. Il presidente di Sony Worldwide Studios, Shuhei Yoshida, non è contento dei voti ricevuti nelle varie recensioni, alcuni dei quali davvero bassi. Ovviamente il riferimento non è diretto a Resogun, che in realtà sta andando molto bene, ma soprattutto a Killzone: Shadow Fall, che ha ricevuto giudizi comunque medio-alti, e a Knack, che invece è stato stroncato miseramente.
Per Yoshida parte del problema è da ricercarsi nel lavoro dei recensori, che secondo lui non avrebbero speso abbastanza tempo con i titoli in questione, oberati come sono dal lavoro dovuto alle uscite natalizie. Da questo punto di vista è soprattutto l'online a essere stato penalizzato, visto che molte funzionalità non sono state ancora attivate e, quindi, i recensori non hanno potuto provarle. Secondo lui, titoli come Knack e Resogun iniziano a dare il meglio giocandoci più volte, come ha potuto verificare di persona giocandoci direttamente e riniziandoli al livello più difficile (voi ce lo vedete il presidente di Sony Worldwide Studios che passa ore e ore davanti a Knack per dare addosso alle recensioni?)
Knack in particolare è stato oggetto di critiche secondo lui troppo aspre. È un gioco pensato per tutta la famiglia che non è piaciuto ai recensori per la sua impostazione "easy", ma che sicuramente sarà gradito se associato ad altri titoli più in linea con il target della console e che va giocato insieme ad altre persone.
Per leggere il resto della lunga e articolata intervista, dove Yoshida affronta molte altre questioni legate al lancio della nuova console di Sony, andate su Games Industry.
