Contrariamente a quanto si possa pensare, l'adattamento next gen dell'ultimo Tomb Raider, a detta di Crystal Dynamics, non rappresenta una semplice operazione commerciale a basso costo.
In un'intervista a VG247, il produttore esecutivo Scott Amos ha spiegato che Tomb Raider: Definitive Edition rappresenta un'estesa rielaborazione del motore grafico utilizzato per il capitolo su current gen, un lavoro piuttosto profondo di modifica degli asset e dei contenuti per sfruttare al meglio l'hardware di nuova generazione e anche inserire tutti quegli effetti e caratteristiche che il team avrebbe voluto inserire inizialmente ma che le console non hanno consentito di fare.
Si tratta dunque di un motore rinnovato, un nuovo sistema di luci e ombre, di simulazione della fisica e delle particelle, qualcosa che gli sviluppatori non hanno potuto inserire fino alla next gen.
Fonte: VG247