Double Fine ha confermato di avere messo a disposizione fondi sufficienti per il completamento anche del secondo atto di Broken Age, la nuova avventura di Tim Schafer e compagni.
Oltre al finanziamento iniziale ottenuto attraverso la campagna Kickstarter, infatti, le vendite del primo atto hanno garantito ulteriori fondi per portare a termine con tranquillità anche lo sviluppo dell'Act 2. La suddivisione del gioco in due atti era infatti dovuta sia alla sua estensione sia alla maggiore tranquillità data dalla possibilità di reinvestire i fondi raccolti dalla vendita della prima parte nella produzione della seconda.
"Abbiamo ricevuto attraverso Kickstarter molti più soldi di quanto avessimo inizialmente previsto, cosa che ci ha consentito di creare un gioco molto più grande del progetto iniziale", ha spiegato Schafer, "e progettare un titolo così grande necessita di una grande quantità di fondi", ha affermato, "questa soluzione di distribuzione penso che possa bilanciare la dimensione del gioco e la necessità del suo finanziamento".
Fonte: CVG