Anche se i ricavi di Bandai Namco hanno visto un calo nell'ultimo anno fiscale, il settore videogiochi è ha generato profitti. Il motivo della situazione è dovuto al calo del mercato dei cabinati, che ha fatto scendere gli incassi generali. Il settore videogiochi, di suo, ha segnato un risultato simile a quello dello scorso anno, che fece segnare vendite per 84,4 miliardi di yen, con 84,9 miliardi di yen (circa 800 milioni di euro).
A trainare il publisher è stato in particolare Dark Souls II, con 1,2 milioni di copie vendute in tutto il mondo, seguito da God Eater 2, che ha venduto 700.000 copie, e da Dragon Ball Z: Battle of Z, che ha venduto 620.000 copie.
L'anno fiscale 2013 di Bandai Namco, riguardo al business relativo alla produzione di contenuti, che include anche i videogiochi, si è chiuso con ricavi per 278,4 miliardi di yen (circa 2,5 miliardi di euro), facendo segnare un segno positivo del 5,6% rispetto allo scorso anno, con un utile operativo di 37,2 miliardi di yen (circa 340 milioni di euro), cresciuto a sua volta del 2,2%.
Bandai Namco, nel suo complesso, ha invece prodotto ricavi per 507,7 miliardi di yen (circa 4,6 miliardi di euro), segnando un più 4,2% rispetto allo scorso anno, con profitti di 25,1 miliardi di yen (circa 230 miliardi di euro), che rappresentano invece un meno 22,6% rispetto a quelli passati.
Nell'anno corrente la società prevede un incremento del business legato ai videogiochi, con un aumento dei profitti di circa il 14%.
Fonte: Gamasutra