269

Le vendite di Destiny sono state molto peggiori del previsto

Gli azionisti non sono contenti e così si spiega la reticenza di Activision nel comunicare i dati ufficiali del venduto

NOTIZIA di Simone Tagliaferri   —   10/11/2014

Normalmente quando un publisher non comunica il venduto di un gioco è perché le vendite sono sotto le aspettative. Nelle ultime settimane è stato notato come Activision sia stata molto reticente nel divulgare i dati ufficiali delle copie vendute di Destiny, parlando sempre di dati correlati, tipo il numero di utenti registrati, o le ore complessive di gioco sui server, ma mai di quello più importante, ossia quante copie sono finite nelle case dei videogiocatori?

La comunicazione elusiva di Activision è diventata addirittura oggetto di scherno su internet, con lunghi articoli dedicati. Come mai tanta reticenza nel parlare? La risposta è meno ovvia di quello che si creda: gli azionisti di Wall Street non sono contenti dei risultati ottenuti. Per niente, visto che siamo a circa la metà di quanto atteso.

Analisti come Doug Creutz di SG Cowen o Brian Pitz di Jefferies si aspettavano infatti vendite intorno alle 12-13 milioni di unità, ma i dati sarebbero ben peggiori, visto che si parla di circa sette milioni di copie vendute nelle prime settimane di commercializzazione, che difficilmente sforeranno quota dieci milioni entro la fine dell'anno.

Insomma, paradossalmente uno dei giochi più venduti dell'anno ha fatto segnare un risultato "negativo" (mettiamo la parola tra le virgolette, perché in un caso simile è difficile determinare quanto negativo), quantomeno rispetto alle attese degli azionisti. Ovviamente attendiamo una posizione ufficiale di Activision che chiarisca tutta la faccenda.

Fonte: Yahoo Finance