Un sinistro presagio per le conseguenze della chiusura dei server di NBA 2K14 si è trasformato in un'ecatombe. Si temeva in particolar modo per la salute dei salvataggi online del giocatore, che necessitano di essere sincronizzati con il server per le modalità che ne fanno uso. Il bilancio è disastroso, in quanto i save vengono completamente cancellati per la mancata sincronizzazione, quando 2K aveva assicurato il contrario. Gli sviluppatori adesso hanno comunicato l'obbligo di cominciare la carriera dall'inizio per chi è interessato a giocare ancora questo capitolo.
Ecco le parole del supporto 2K Sports: "Nel caso l'utente abbia creato save MiaCarriera e MioGM online precedentemente sincronizzati coi nostri server, questi non saranno più accessibili. Risulta necessario crearne di nuovi come salvataggi offline".
Le reazioni degli utenti non si sono fatte attendere, risultando molto aspre. Si guarda con una certa apprensione anche NBA 2K15 e il destino - probabilmente analogo - che attenderà i suoi acquirenti il prossimo anno. Di sicuro un supporto online così ridotto per prodotti che fanno ampio uso di funzionalità di rete rimane un argomento decisamente delicato.
Fonte: Gamespot
