Secondo l'ex-capo della divisione Xbox di Microsoft, Robbie Bach, i problemi iniziali di Xbox One erano "prevedibili e preventivabili".
Si parla di quelle caratteristiche che, una volta annunciate, destarono lo scandalo di buona parte dell'utenza videoludica, come la necessità di essere sempre collegati online, il sistema di DRM e le caratteristiche televisive della console, tutte cose poi risolte in corso d'opera da Microsoft una volta vista la risposta estremamente negativa del pubblico.
"Penso che alcuni aspetti fossero prevedibili", ha affermato Bach a Geekwire, riferendo di come evidentemente sul mercato tali prospettive non erano ancora ben accette, nonostante la situazione sia già cambiata a un paio d'anni dal lancio. In ogni caso, "penso che Xbox One si sia lasciato tutto alle spalle, hanno una grande lineup per i prossimi mesi, stanno guadagnando share e volume".
Tra le cose che invece non si sarebbe aspettato c'è la crescita generale del mercato console: "l'anno prima del lancio di PlayStation 4 e Xbox One tutti pensavano che il mercato console fosse morto e si chiedevano perché Sony e Microsoft insistessero", ha affermato. Nelle previsioni di Bach c'è dunque sicuramente almeno un'altra generazione di console dopo questa, ma le caratteristiche delle nuove console potrebbero essere diverse. Secondo l'ex-capo di Microsoft, ad esempio, difficilmente saranno basate su un lettore di supporti fisici.