Non è la prima volta che Phil Spencer esprime un parere negativo sulla politica delle esclusive third party, laddove tali esclusive non siano frutto di un impegno del publisher in prima persona, come accaduto per Rise of the Tomb Raider, ma semplicemente di un accordo economico.
Parlando di Final Fantasy XIV: A Realm Reborn durante un'intervista, Spencer ha ribadito che il gioco non arriverà su Xbox One a causa di un patto fra Square Enix e Sony. "Si tratta semplicemente di affari", ha detto il boss di Xbox. "Facendo esperienza nel mio attuale ruolo, ho provato a comprendere il fenomeno delle esclusive third party. Come potete vedere, è una cosa in cui ci stiamo impegnando sempre di meno, e di cui non sono un grande sostenitore."
"Possono essere stipulati accordi di vario genere, so che fa parte del business e magari non averne siglati si rivelerà un mio personale fallimento", ha continuato Spencer, "tuttavia si tratta di una pratica che non vedo di buon occhio."