L'attrice e doppiatrice Laura Bailey ha rotto il silenzio riguardo la controversia sul personaggio di Nadine Ross, da lei interpretato in Uncharted 4: Fine di un Ladro. Naughty Dog ha ricevuto accuse di razzismo una volta aver esposto il personaggio, che è di colore e origine sudafricana, in netto contrasto con la caucasica Bailey.
Si tratta già di una questione alquanto penosa di suo e figlia del neo clima da inquisizione instaurato in questi anni, che sicuramente non farebbe felici neanche i nostri doppiatori italiani, ma Laura si è sentita comunque in dovere di intervenire sulla faccenda, specificando che una volta ingaggiata non era a conoscenza delle fattezze di Nadine, ma solo che era "un personaggio molto forte e con marcato accento sudafricano", tanto che l'attrice si è dovuta allenare duramente sulla flessione dialettale. La Bailey non ha negato una certa apprensione una volta scoperto il design finale, non perché potesse inficiare il suo lavoro, ma proprio per le reazioni che tale scelta avrebbe potuto scatenare. Ma a questo punto sarebbe davvero stato assurdo cambiare completamente le fattezze di Nadine per evitare potenziali polemiche, rinunciando a un personaggio di colore e dal forte temperamento.