Gli analisti di Strategy Analytics si aspettano che il mercato dei visori VR produca nel 2016 ricavi per 895 milioni di dollari. Il 77% della somma proverrà dalla vendita degli apparecchi di punta di Oculus VR, HTC e Sony, ma in realtà la maggior parte del mercato sarà dominata dagli apparecchi che sfruttano gli smartphone, più economici. Solo il 13% di un mercato da 12,8 milioni di unità sarà occupato dai visori veri e propri. Insomma, nel 2016 Oculus Rift, Vive e PlayStation VR dovrebbero vendere complessivamente un massimo di 1,7 milioni di unità, a causa del loro prezzo proibitivo per molti.
La maggiore diffusione di visori di seconda fascia, ossia di qualità inferiore e legati agli smartphone, avrà comunque un aspetto positivo: abituare l'utenza all'idea della realtà virtuale, portandoli magari in un secondo momento ad acquistare i visori di qualità maggiore.