Il solito Adam Bhatti, brand manager di Konami responsabile della serie PES, ha confermato su Twitter che la versione PC di Pro Evolution Soccer 2017, il nuovo capitolo in arrivo il 15 settembre in Europa, non sarà allo stesso livello di quelle PlayStation 4 e Xbox One.
Si ripete insomma il triste canovaccio visto già per i capitoli precedenti, a quanto pare: la versione PC non è quella propriamente "next-gen" che sarà giocabile solo sulle console attuali, ma una sorta di versione ibrida tra la versione per le console di vecchia generazione e quella attuale. Già all'epoca di Pro Evolution Soccer 2016 Konami aveva ricevuto parecchie critiche per il trattamento differenziato riservato agli utenti PC, ma la cosa non sembra aver smosso la politica del publisher nipponico per quanto riguarda il nuovo capitolo.
"Non aspettatevi lo stesso livello di PlayStation 4 e Xbox One", ha avvertito Bhatti rispondendo a chi chiedeva delucidazioni sulla versione PC, assicurando tuttavia che questa sarà comunque superiore a quella delle console di vecchia generazione. Ci sarà infatti una "grande differenza, con frame rate e risoluzione molto superiori su PC, al di là dei contenuti", rispetto alle versioni PlayStation 3 e Xbox 360. Bhatti ha peraltro affermato che ha in programma di "lavorare su PC il prossimo anno", cosa che potrebbe aprire la strada ad una versione PC finalmente al livello delle altre per Pro Evolution Soccer 2018. Meglio tardi che mai, nel caso.