Va bene, Prey 2 non stava venendo bene e quindi è stato cancellato, ma perché si è voluto usare il titolo "Prey" per un gioco che non ha nulla a che vedere con lo sparatutto del 2006? Per un motivo di una semplicità disarmante, stando a Raphael Colantonio, creative director di Arkane Studios, che lo ha svelato durante la QuakeCon a un redattore di GameSpot: si tratta di un buon titolo.
Colantonio ha affermato che non è facile dare un nome a un gioco e che Prey suona davvero bene:
"Credo che la gente associ Prey a un gioco in prima persona con alieni su una stazione spaziale. Quando abbiamo concluso Dishonored, parte del team è passata a lavorare su Dishonored 2, mentre un'altra parte su un altro titolo stile ciò che di solito facciamo, ossia giochi in prima persona profondi con elementi simulativi e narrativi. Volevamo ambientarlo su una stazione spaziale con alieni, dove l'obiettivo è sopravvivere. Quando abbiamo iniziato a lavorarci, il titolo (Prey ndr) era disponibile ed è stato semplice fare i collegamenti."
Vi ricordiamo che Prey è previsto per il 2017 su PlayStation 4, Xbox One e PC.