Dopo le cifre diffuse da SuperData per il 2016, Sony ha comunicato di aver venduto 915.000 unità di PlayStation VR nei primi quattro mesi di presenza del visore sul mercato. Le stime, aggiornate al 19 febbraio 2017, sono state rese note da Andrew House nel corso di un'intervista rilasciata al New York Times.
Durante i preparativi per il lancio avvenuto lo scorso autunno, il CEO di Sony ha ammesso di aver proposto una riduzione delle unità prodotte, nell'eventualità in cui la risposta del pubblico si fosse rivelata inferiore alle aspettative: "è una situazione classica in qualsiasi azienda, i ragazzi che sono nel reparto vendite sono sempre molto entusiasti. C'è la necessità di moderare questa tendenza con altre opinioni interne alla società, compresa la mia, dicendo di essere un po' più cauti".
Nei piani originari di Sony era prevista la vendita di un milione di unità entro aprile 2017, un traguardo che a questo punto sembra essere perfettamente alla portata. Le scorte di PlayStation VR sono state limitate, in quasi tutti i territori, proprio a causa di una politica conservatrice volta a ridurre possibili rischi. House ha infine confermato che nuove scorte di PlayStation VR saranno disponibili per il pubblico in aprile, e che il dispositivo inizierà ad essere venduto anche in Sud America.