Durante il nostro primo incontro con il marsupiale arancione siamo andati alla volta del primissimo livello di Crash Bandicoot: dalla N.Sanity Beach siamo risaliti fin nel cuore della vicina giungla e ai tempi ci siamo fatti un'idea approssimativa di come sarebbe stata questa N. Sane Trilogy. In attesa dell'uscita del gioco, che avverrà tra un mese, siamo volati a Londra per potercelo gustare ancora un po', misurandoci con tre nuovi livelli (Double Header, Orange Asphalt e Gone Tomorrow) tratti tutti da Crash Bandicoot Warped, terzo capitolo della trilogia. Già dai primissimi minuti si capisce che il lavoro degli sviluppatori di Vicarious Visions non è stata passeggiata: non fatevi ingannare dalla parola "Trilogy" perché questa collezione per quanto basata su titoli preesistenti, è stata realizzata praticamente da zero pur rimanendo (per quello che abbiamo visto finora) fedelissima all'originale.
Un gioco come la N. Sane Trilogy è davvero senza età e ha tutte le carte in regola per fare breccia nel cuore di ogni giocatore, grande o piccolo che sia: c'è un bel livello di sfida, tanto umorismo e un protagonista carismatico che non può non diventare il tuo migliore amico. Ovviamente è legittimo pensare che tutto questo sia solo una gigantesca "operazione nostalgia" portata avanti solo per rovistare pesantemente nei portafogli di quei ragazzini che ormai sono cresciuti, e certamente sarebbe ingenuo pensare che il denaro non sia uno degli scopi trainanti di prodotti come la N. Sane Trilogy, ma se fosse davvero così, diciamocelo, ci saremmo accontentati di molto meno e molto prima.