Non si può certo dire che siano anni di magra per gli appassionati di picchiaduro. Da Street Fighter a Mortal Kombat, passando per il più recente Injustice 2 o per l'atteso ritorno di Marvel Vs. Capcom. Difficilmente però c'è stata un'attesa tanto spasmodica quanto quella che ha preceduto la versione PC e console di Tekken 7 dopo anni in cui ha spopolato negli arcade giapponesi.
Nelle arene dei picchiaduro 3D solo Tekken è rimasto a regnare, con i suoi errori e le sue cadute di stile come unico nemico da sconfiggere. Non una bella situazione quando si tenta di evolvere una saga storica, poiché l'assenza di sfidanti degni porta un guerriero a rattrappirsi, a morire lentamente di inedia. Eppure Harada e i suoi non sono rimasti a guardare in lontananza: negli anni hanno ascoltato la loro community, osservato i migliori picchiaduro sulla piazza, e imparato tutte le lezioni necessarie. Tekken 7 è il figlio di queste esperienze, e il nostro Aligi si è consumato le dita nelle sue arene per comprenderne al meglio meccaniche e migliorie. In questa Sala Giochi vi racconta le novità e le sue impressioni.