La scena delle mod per i titoli di Rockstar nasce molti anni fa e ha più volte fatto parlare di sé (ricordiamo che Hot Coffee era una mod). Finora, nonostante qualche conflitto minore, i contenuti ufficiali e le mod avevano convissuto tranquillamente, ma oggi GooD-NTS, il capo sviluppatore del fondamentale tool OpenIV, che consente di installare mod su Max Payne 3, Grand Theft Auto IV e Grand Theft Auto V, ha dato una ferale notizia sul gtaforums: Take-Two gli ha inviato una lettera di cease & desist per intimargli la rimozione del suo software dalla rete.
Il motivo di questo gesto sconcertante, che va di fatto ad ammazzare uno degli aspetti di GTA V più amati dalla comunità PC, risiederebbe nel fatto che OpenIV permetterebbe a terze parti di superare le barriere di sicurezza del gioco e modificarlo, violando i diritti di Take-Two.
La prospettiva di un lungo e costoso processo ha convinto il team a fare quanto richiesto dagli avvocati di Take-Two, gettando la comunità nel panico, con la rabbia che sta montando di post in post. È davvero la fine per le mod di GTA V? Il rischio è concreto e dispiace che sia così, perché negli anni abbiamo visto moltissime mod di valore uscire per il titolo di Rockstar, con altre che sono in arrivo.
