Oltre alle novità riguardanti il gameplay, elemento da sempre centrale nelle produzioni Bungie, per Destiny 2 il team ha voluto correggere uno dei fattori considerati critici nel primo capitolo e che ha scontentato diversi utenti: la storia.
In un'intervista pubblicata da IGN, Jason Harris (Narrative Lead) e Matthew Ward (Cinematic Head) di Bungie hanno spiegato come in Destiny 2 il team si sia concentrato particolarmente nella costruzione della storia e nella caratterizzazione del gioco a partire da questa. Il primo capitolo è stato progettato per porre le fondamenta del particolare universo di Destiny, ma senza la volontà di "fornire necessariamente troppe risposte". Lo scopo era dunque iniziare a costruire il mondo e lasciare abbastanza spazio per sviluppi futuri.
In ogni caso, Harris ha spiegato di aver seguito con attenzione i feedback ricevuti e averli presi in considerazione nello sviluppo di Destiny 2: "Spero che i giocatori ora si lamentino per la quantità di storie che vi si trovano all'interno", ha riferito lo sviluppatore ridendo, "ecco il thread di Reddit che mi piacerebbe leggere: c'è dannatamente troppa storia in Destiny 2". Insomma, buona parte del lavoro è stato concentrato proprio nello sviluppo della mitologia e nella costituzione di storie convincenti che possano soddisfare tutti, non resta che vedere quali siano i risultati di questo lavoro. Nel frattempo, la beta è in partenza tra il 18 e il 19 luglio su PlayStation 4 e Xbox One.