La retro-compatibilità è sicuramente una delle caratteristiche più apprezzate di Xbox One, un elemento praticamente unico della console Microsoft rispetto alla concorrenza, su cui la casa di Redmond sembra intenzionata a investire anche in futuro oltre a continuare con il supporto attuale che ha visto proprio di recente l'aggiunta della serie Halo.
Un'intervista di MCV UK ad Albert Penello ha toccato proprio l'argomento in questione, dimostrando ancora come si tratti di un elemento di grande importanza per Microsoft: "Teniamo molto alla compatibilità, abbiamo fatto dei grandi sforzi su questo tema e non parliamo solo di retro-compatibilità", ha riferito Penello. "Non so cosa ci riservi il futuro, ma sappiamo che ci preoccupiamo molto della compatibilità e in questo periodo storico le persone sono passate a una cura maggiore per le proprie community e app piuttosto che degli hardware che utilizzano al momento, e noi ci siamo mossi di conseguenza".
È un concetto che deriva anche dall'attuale panorama mobile, in cui i giochi sono sostanzialmente indipendenti dalle piattaforme hardware e restano legati all'account dell'acquirente anche passando da una piattaforma all'altra. Questo non significa che Microsoft abbia intenzione di lanciare nuovi hardware a un ritmo paragonabile a quello degli smartphone, ovviamente, ma che "i consumatori sono più abituati a questa idea di poter acquistare dispositivi a livelli diversi di performance e al fatto che quando una nuova generazione di hardware viene fuori, i prodotti software che si sono acquistati in precedenza funzionano ancora". D'altra parte, ha fatto presente Penello, "si potrebbe dire che Windows sia la piattaforma definitiva per quanto riguarda la compatibilità, facendo funzionare in certi casi prodotti compatibili anche di molti anni fa".