Amy Hennig è una personalità ben nota nel mondo dei videogiochi, avendo preso parte alla creazione di Soul Reaver e dei primi tre capitoli di Uncharted, per poi occuparsi del nuovo gioco di Star Wars di Visceral Games fino alla chiusura dello studio lo scorso autunno.
A quanto pare le motivazioni dell'ex creative director di Uncharted stanno vacillando a causa di una consapevolezza: non aver più portato a termine i lavori su un nuovo titolo dal 2011 ad oggi, ovvero dal lancio di Uncharted 3: L'Inganno di Drake.
Intervenuta durante il 2017 Year in Review organizzato da Polygon, la Hennig ha ammesso di avere delle grosse insicurezze in questo momento della sua vita professionale. "Non ho visto niente di pubblicato dal 2011, e questa cosa mi sta uccidendo. Ho lavorato su Uncharted 4 per due anni e mezzo, poi mi sono occupata del gioco di Star Wars per tre anni e mezzo. Fortunatamente molto del lavoro è rimasto in Uncharted 4, e staremo a vedere cosa accadrà con Star Wars".
In seguito ha aggiunto di non voler perdere altro tempo pensando al passato e vivendo con ansia il futuro. "Ho lavorato probabilmente su quindici giochi, o qualcosa del genere, per più di ventotto anni. Non tutti sono stati pubblicati. Ma adesso penso a questa cosa e mi viene da dire 'se un gioco richiede tre, quattro o cinque anni per essere completato, e io ne ho 53, quante cartucce mi rimangono?' Non ho più intenzione di perdere tempo con questi pensieri", ha concluso la Hennig, specificando di voler prendere le scelte giuste nella parte conclusiva della sua carriera.