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La GDC traccia il quadro dell'industria: meno di un quarto degli sviluppatori dichiara di aver preso accordi con un publisher per il proprio prossimo progetto

Vediamo alcuni dei dati emersi dal sesto State of the Industry Survey indetto dalla Game Developers Conference

NOTIZIA di Davide Spotti   —   29/01/2018

La Game Developers Conference ha reso noti i risultati del sesto State of the Industry Survey, il sondaggio che rivela alcuni trend dell'industria dei videogiochi in vista della GDC 2018 di marzo. Dalle informazioni è emerso che oltre tre quarti degli sviluppatori coinvolti - su un campione di circa 4.000 individui - non ha preso accordi con un publisher per il proprio futuro progetto.

Più di un terzo dei partecipanti (il 38%) dice di occuparsi del marketing in prima persona, oltre a lavorare attivamente sul gioco. Il 33% ammette di rivolgersi a professionisti part-time o full time in pubbliche relazioni che hanno lavorato internamente, mentre solo l'11% conferma di pagare una società di marketing o di pubbliche relazioni esterna.

Come detto, meno di un quarto degli addetti ai lavori coinvolti dice di essere coinvolta con un publisher sul suo prossimo gioco. Nello specifico, il 17% dichiara di collaborare con un editore che li ha pagati in anticipo e prenderà una percentuale sulle vendite, mentre il 6% dice di lavorare con un publisher che non li ha pagati in anticipo ma che percepirà una quota dei proventi.

Vi ricordiamo che la Game Developers Conference 2018 si svolgerà dal 19 al 23 marzo presso il Moscone Convention Center di San Francisco.