Nelle ultime due settimane il magazine giapponese Famitsu ha proposto una serie di articoli dedicati a Nintendo Labo, la nuova piattaforma creativa presentata dalla casa di Kyoto a gennaio. La copertura ha incluso una serie di interviste con alcuni volti noti dell'industria. Tra questi spicca Tetsuya Mizuguchi, creatore di titoli come Rez e Space Channel 5, ma anche il producer di Tekken, Katsuhiro Harada. Entrambi gli sviluppatori si sono detti molto sorpresi dalla nuova idea messa in cantiere da Nintendo.
"Credo che Nintendo Labo abbia dato inizio a qualcosa di molto interessante", ha affermato Mizuguchi. "L'aspetto avvincente è che permette ai giocatori di sperimentare il divertimento di creare cose e di lasciare che il corpo venga coinvolto nel gameplay. Questo esperimento dovrebbe avere un grande impatto nei prossimi cinque o dieci anni. Le persone che sperimenteranno questi strumenti un giorno diventeranno parte della generazione che produrrà il gameplay del futuro".
"Gli input device per i giochi arcade sono fatti di cartone o di plastica, ma ricordo che in passato ero molto impaziente di provare molte cose che non erano né l'una né l'altra con i miei genitori sul posto di lavoro", ha aggiunto Katsuhiro Harada. "Da giovane sono cresciuto in una famiglia che proibiva severamente i giochi, ma io desideravo giocare Invader su arcade e su NES, perciò decisi di realizzarli con il cartone. Ho giocato con quei materiali nella mia camera, sfruttando la mia immaginazione, ma invidio molto i bambini di adesso che vivono in una nuova era".
Per saperne di più su Nintendo Labo vi suggeriamo di consultare il nostro provato, a cura di Umberto Moioli.