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Epic Games ha presentato Siren, una ragazza digitale renderizzata in tempo reale con l'Unreal Engine 4

Una nuova tech demo per Epic Games alla GDC 2018, Siren

NOTIZIA di Tommaso Pugliese   —   22/03/2018

Oltre alla straordinaria tech demo di Star Wars che mostrava l'uso del ray-tracing in tempo reale, Epic Games ha portato alla GDC 2018 anche Siren, una ragazza digitale anch'essa renderizzata in tempo reale utilizzando l'Unreal Engine 4 e la tecnologia Cubic Motion.

Si tratta, come dice lei stessa, di un essere umano digitale mai così realistico e ricco di dettagli, che si muove a sessanta frame al secondo e che, soprattutto, viene calcolato in tempo reale mentre l'attrice parla e si muove: uno step ulteriore rispetto al motion capture utilizzato per Hellblade: Senua's Sacrifice. Una tecnologia molto avanzata e in grado di far risparmiare tantissimo lavoro, visto che genera istantaneamente complesse animazioni facciali.

"Tutto ciò che avete visto girava su Unreal Engine a sessanta frame al secondo", ha detto Kim Libreri, chief technology officer presso Epic Games. "Creare personaggi digitali credibili, con cui poter interagire e da poter dirigere in tempo reale, è una delle cose più entusiasmanti che si siano viste nell'industria della CG da anni."

La tech demo di Siren, interpretata come detto da una vera attrice, come mostra il "dietro le quinte" in calce, utilizza la tecnologia 3Lateral per la gestione del viso e il sistema Vicon per il motion capture. Cubic Motion consente di tracciare oltre duecento espressioni facciali a più di novanta frame al secondo, applicando automaticamente i dati in tempo reale a personaggi digitali di alta qualità.

"Abbiamo offerto le chiavi di un mondo virtuale, consentendo ai produttori di contenuti e sviluppatori di giochi di interagire in maniera più facile con la nostra tecnologia e snellito il processo di creazione di umani digitali controllati in tempo reale dai movimenti di un attore", ha dichiarato Andy Wood, chairman di Cubic Motion.

"Entro il 2020 questo tipo di approccio trasformerà senza dubbio la produzione dei contenuti, diventando una tecnologia universalmente disponibile. Entro il 2024 tutti potremmo interagire con esseri umani digitali in un modo o nell'altro, che si tratti di visori, film, televisione, giochi, performance dal vivo e trasmissioni, oppure controllando assistenti digitali nelle nostre case in tempo reale."