Per una fatale coincidenza, proprio questa mattina vi avevamo riportato le parole di Yoichi Wada, che contestava le discriminazioni di alcuni sviluppatori giapponesi nei confronti dei videogiochi occidentali ed a esempio portava Modern Warfare 2, che proprio in Giappone ha riscosso ottimi consensi di critica. Fatale coincidenza vuole ora che si scopra della censura effettuata al titolo della serie Call of Duty che sembra aver modificato alcuni contenuti. Si parla nella fattispecie di sezioni quali la "No russians", tanto polemizzata, che nella versione originale vede dire al giocatore "Remeber, no Russian" che può essere tradotto, contestualizzandolo, come "non parlare russo". Si tratta di un punto importante per il plot della scena che però, nella versione giapponese, viene tradotto con un "Kill'em, the Russians" anche se i giocatori, in quella scena, teoricamente non dovrebbero poter uccidere nessuno. Cosa che però non accade perchè se nella versione giapponese spariamo ad un civile la cosa risulta in un game over automatico, mentre nella versione occidentale non ci sono conseguenze dall'uccisione dei nemici. Si tratta di un taglio simile a quello visto in Germania e che notiamo come "folkloristico" proprio a fronte delle dichiarazioni di Wada. Chissà come commenterebbe.
Modern Warfare 2 censurato in Giappone?
Chissà cosa ne pensa Wada