Rockstar conferma in queste ore la manovra di taglio al personale attuata ultimamente, che ha colpito in particolare lo studio San Diego, autore dell'ottimo Red Dead Redemption.
Secondo quanto riportato da Kotaku, che cita una "fonte vicina allo sviluppatore", si tratterebbe di 40 posti di lavoro tagliati. Rockstar da parte sua non commenta il dato preciso, ma ha affermato con un comunicato ufficiale che "con la transizione di San Diego da Red Dead Redemption ad altri progetti, stiamo riallineando le nostre risorse in modo da continuare lo sviluppo in maniera più efficace possibile. Ci assicureremo che tutti quegli impiegati colpiti da questo cambiamento abbiano un trattamento adeguato".
Rockstar ha anche affermato che la fluttuazione in termini di dimensioni del team è una cosa tipica dell'industria videoludica e che lo staff rimanente resterà al lavoro su contenuti aggiuntivi di Red Dead Redemption.