Secondo quanto riferito dall'MD della sezione europea di Ubisoft, Alan Corre, il publisher francese non avrebbe in programma nessun nuovo IP fino all'arrivo della prossima generazione di console.
"Per lanciare un nuovo IP bisogna investire molto, molto più marketing ancora per renderlo stabile e se si aggiungono gli alti costi di sviluppo a quelli della componente di mercato, si capisce come l'incertezza nel raggiungere gli obiettivi prefissati diventi un deterrente per gli investimenti".
E poi: "specialmente in questa fase del ciclo vitale delle console siamo piuttosto cauti nell'introdurre nuovi brand. Ci concentreremo su quelli che abbiamo e cercheremo di svilupparli al meglio". Ovviamente non si tratta della posizione ufficiale di Ubisoft, ma essendo frasi dette da un personaggio di rilievo nella sua amministrazione hanno sicuramente un certo peso. Viene menzionato peraltro R.U.S.E. come uno degli ultimi nuovi IP prima del blocco, ma resta l'incertezza sul fatto che quelli comunque annunciati ma ancora alquanto vaghi riescano a questo punto a raggiungere effettivamente il mercato, e ci riferiamo in particolare a I Am Alive e Beyond Good & Evil 2.