In occasione della presentazione della nuova sezione dedicata al social gaming, Brian Hastings di Insomniac Games ha espresso la sua visione dell'attuale mercato console, una prospettiva non propriamente incoraggiante per gli sviluppatori.
Secondo Hastings l'utenza "core", quella dei videogiocatori propriamente detti, non si sta espandendo col tempo e allo stesso modo non si stanno espandendo gli acquisti che questi effettuano nel corso dell'anno, in linea di massima. La cosa porta ovviamente ad una lotta serrata tra i prodotti per cercare di accaparrarsi quanto più pubblico possibile, strappandolo ad altri prodotti contemporaneamente presenti sul mercato.
Ne consegue che l'unico modo per poter effettivamente guadagnare è investire tantissimo sui giochi tripla A, cercando di creare qualcosa che sia veramente superiore alla concorrenza. Si tratta di un processo rischioso che richiede ingenti finanziamenti e lungo tempo per lo sviluppo, cosa che non tutti i team di sviluppo possono permettersi. D'altra parte, questi giochi sono destinati all'utenza "core" necessariamente, essendo nella maggior parte dei casi giochi complessi e profondamente strutturati. Il contrario, in sostanza, del social gaming, dove si ha a che fare con grosse fette di pubblico anche in virtù della semplicità d'accesso ai giochi.
Fonte: CVG